Castel Fusano: pineta in ginocchio. Ostia brucia ancora, altri incendi dolosi
Continuano le manovre di spegnimento e bonifica della pineta di Ostia. Giovedì sera altri incendi sulla via Litroanea con inneschi in due punti diversi della macchia mediterranea
Sono passati cinque giorni dall'incendio del 17 luglio e la pineta di Castel Fusano è in ginocchio. La cappa di fumo che in questi giorni ha avvolto il cielo di Ostia si sta dilatando ma le operazioni di soccorso continuano. Dalle 6:30 Vigili del Fuoco e i volontari dei gruppi della Protezione Civile hanno ripreso il lavoro prima della bonifica.
Altri incendi dolosi ad Ostia
Nel frattempo, tuttavia, ieri sera, intorno alle 19:50, altri incendi sono scoppiati sul lido. Ancora una volta doloso. A fuoco è andata l'area di via Besana, una traversa della via Litoranea tra Ostia e Torvaianica, davanti agli stabilimenti La Bicocca e Guerino. [Qui il video].
L'innesco sarebbe stato realizzato con dei secchi in plastica riempiti di materiale altamente infiammiabile. Sul posto, per spegnere i roghi in due punti diversi, i vigili del fuoco, il gruppo The Angels della protezione civile, un elicottero e i carabinieri della forestale. Alle 21 la situazione era tornata alla normalità.
Qui il traffico in diretta sulla Colombo
Un emendamento da 1 mln per Castel Fusano
Nel frattempo si pensa a come ripristinare la macchia. La capogruppo capitolina del PD Michela Di Biase a conclusione dei lavori dell’odierna conferenza dei gruppi consiliari ha annunciato: "La conferenza dei capigruppo questa mattina ha deciso all'unanimità di presentare in commissione bilancio un emendamento di 1 milione di euro per i primi interventi di bonifica e rigenerazione della pineta di Castel Fusano". Soldi che verrano utilizzati dopo l'intervento dei pompieri.
Due i piromani arrestati
Ieri pomeriggio gli uomini del gruppo della Forestale hanno fermato un 63enne di Ostia Antica, reo di aver dato fuoco a sterpaglie in pineta [qui i dettagli], soprattutto per gli rogo di ieri 19 luglio.
Già nei giorni scorsi Fabrizio G. di 22 anni, originario di Busto Arsizio, era stato fermato rispetto ai roghi del 17 luglio e domani è previsto l’interrogatorio di garanzia. Domani dovrà essere il giudice a stabilire se ci sono esigenze cautelari o meno.