PUP Municipio X, il cantiere 'eterno' di viale Giulio Agricola
L'impegno dei Comitati e dei cittadini, sposato dal Consiglio Municipale, ha permesso l'interruzione dei lavori. Impossibile però, almeno per ora, il ripristino del suolo pubblico, Medici: "Alemanno ha scavalcato il Municipio"
Il Programma Urbano parcheggi nel Municipio X è da anni uno dei temi più caldi del territorio: i cittadini di viale Giulio Agricola – luogo designato per ospitarne uno nel Municipio X – si battono animatamente da tempo per scongiurarne la costruzione, supportati anche da un Comitato (‘Coordinamento Salviamo Giulio Agricola’, ndr) molto attivo e determinato. I lavori ad oggi sono fermi, ma non risultano atti che mettano, una volta per tutte, la parola fine al cantiere per la realizzazione del parcheggio.
RIPRISTINO DEI LUOGHI - Non è stato infatti possibile finora procedere con il ripristino dei luoghi: l’assessore del Municipio X, Carmine Alberelli, avrebbe confermato che quello era un atto dovuto in quanto l’occupazione del suolo pubblico è connessa senza limiti di tempo e a titolo gratuito alla Convenzione stipulata dal Comune con il concessionario. Secondo tali dichiarazioni spetterebbe quindi al Dipartimento comunale competente provvedere in proposito.
I LAVORI DEL 2010 – Il cantiere aperto in viale Giulio Agricola ha suscitato polemiche anche per via del taglio, operato dagli operai assegnati agli scavi, di circa venti platani ad alto fusto che accompagnavano il viale. Da quel giorno la questione ha assunto sempre più i tratti di una battaglia, combattuta dai cittadini attraverso manifestazioni, incontri e proteste di vario genere. Due fazioni, l'una contro l'altra, ideologicamente divise, ma unite dal desiderio di migliorare il territorio. Chi attraverso la tutela ambientale, chi a favore dell'efficienza urbanistica.
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IL CONSIGLIO MUNICIPALE – Lo scorso Giugno, nel corso di un Consiglio Municipale, era stata poi votata all'unanimità una mozione volta a chiedere al sindaco di Roma Capitale, Gianni Alemanno, di non concedere più autorizzazioni per parcheggi interrati e interrompere qualunque procedura concessoria in corso. Una decisione unitaria, che avrebbe dovuto porre un punto definitivo sulla questione PuP nel Municipio X. Lo stesso presidente Medici, in quell’occasione, aveva dichiarato che “con un voto espresso all'unanimità, il consiglio del X municipio si rende indisponibile ad accogliere nel suo territorio i parcheggi interrati”.
COORDINAMENTO SALVIAMO GIULIO AGRICOLA - Entusiasta di questa presa di posizione da pare del Municipio Anna Maria Turnaturi, rappresentate del 'Coordinamento Salviamo Giulio Agricola', colse l’occasione per ringraziare ufficialmente i cittadini che, negli ultimi due anni, avevano partecipato attivamente alla difesa di viale Giulio Agricola: “Ci piace pensare che un piccolo contributo a questo non consolidato risultato, lo abbiano ottenuto anche quei poveri dimenticati cittadini che in questi due anni si sono prodigati con tutte le loro forze e la loro disponibilità. A nome del Coordinamento Salviamo Giulio Agricola, intendo ringraziare questi cittadini, spesso dimenticati, che con la loro tenacia e la loro fiducia, non ci hanno mai abbandonati. I residenti sanno chi ha mostrato interesse e chi ci ha aiutato in questa storia - concludeva la nota - quello che è successo nell'aula del Consiglio Municipale è solo lo specchio di ciò che accade da un pò di tempo, nello squallido mondo della politica”.
ALEMANNO - Il presidente del Municipio X, Sandro Medici, aveva poi reso noto attraverso un comunicato – lo scorso Luglio - che “la giunta Alemanno ha comunque deciso la riapertura del cantiere, nonostante il secco no espresso dal Consiglio Municipale”. Niente ripristino del suolo pubblico quindi, almeno per ora, grazie alla decisione del Comune di Roma di "scavalcare il Municipio X" e imporre la concessione del suolo pubblico per consentire, eventualmente, all'impresa di riaprire il cantiere.
