Tante interrogazioni in un giorno soltanto. Molti argomenti da sviscerare con la Giunta Fantino, già sotto attacco della maggioranza e sempre più isolata nello scacchiere municipale. La scelta di non rispondere a sei  interrogazioni presentate, congiuntamente alla decisione di non presentarsi in Aula, ha infatti inasprito i rapporti con una parte del Consiglio.

IL MURO DI GOMMA - Le interrogazioni vertevano su aspetti come i “presunti abusi edilizi nel Centro Sociale Anziani di Cinecittà”, le opere a scomputo realizzate nei quartieri extra GRA, il progetto di un nuovo campo rom e la sicurezza a Morena. Queste le interrogazioni presentate solo dal M5S, a cui vanno aggiunte altre due firmate dal Capogruppo di Forza Italia Umberto Matronola su presunti abusi edilizi  perpetrati in un noto impianto sportivo, e sulla presenza nel territorio di  alcuni passi carrabili  non regolari. A tutte e sei le interrogazioni si è scelto di non rispondere, perché testualmente  “non sono ancora pervenute dagli uffici pertinenti le risultanze sullo stato delle varie situazioni”.

LE RICHIESTE DI CHIARIMENTO - Il Presidente del Consiglio Ascenzo Villa ha faticato non poco, nel contenere le reazioni dei Capigruppo municipali che non hanno ottenuto soddisfazione dalla Giunta Fantino. “Delle nostre 4 interrogazioni – ha spiegato Lozzi - solo la prima ed un unico punto della seconda richiedevano risposte dagli uffici, mentre le altre due non necessitavano di alcuna risposta in quanto erano dirette a conoscere la posizione della Giunta in merito a quegli argomenti e le azioni poste in essere”. Le ultime due interrogazioni riguardavano il progetto di Leroy Merlin a La Barbuta, e le istanze per garantire maggiore sicurezza a Morena.
 
LA MELINA ISTITUZIONALE - “ Sembrerebbe, visti i delicati e scomodi argomenti affrontati nelle interrogazioni, che si sia voluto prendere tempo prima di rispondere. La cosa ancora più sconcertante è stata la mancata presenza della Presidente in Consiglio che non si è degnata di venire personalmente a motivare la mancata risposta alle interrogazioni suddette – attacca Monica Lozzi, Capogruppo M5S –  dimostrando una totale mancanza di considerazione nei confronti dei consiglieri proponenti e dei cittadini intervenuti alla seduta del Consiglio perché interessati a conoscere le risposte a quegli argomenti. Si fa presente che prima di arrivare a presentare delle interrogazioni sulla problematica dei consorzi, del centro anziani "Cinecittà" e sul progetto Leroy-Merlin,  se ne è richiesta la trattazione più volte nelle commissioni competenti ed, in particolare, sul CSA "Cinecittà" le stesse domande sono state poste proprio durante varie sedute di commissione ma senza risposte soddisfacenti”.

LA SICUREZZA A MORENA - Altra questione, da molti mesi dibattuta nel territorio e da noi più volte affrontata, riguardava le risposte da dare agli abitanti di Morena. “Per quanto riguarda l'interrogazione sul problema della sicurezza nel quartiere di Morena  - ha sottolineato  Monica Lozzi – ci è sembrato doveroso nei confronti degli oltre 5000 firmatari della petizione relativa chiedere cosa si fosse fatto in questi mesi per dare risposte alle loro richieste. Auspichiamo che le risposte arrivino alla prossima seduta di Consiglio -  ha incalzato Lozzi – così da dare la giusta rilevanza alle argomentazioni oggetto delle interrogazioni”.