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Don Bosco Cinecittà / Via Flavio Stilicone

Via Flavio Stilicone iniziata la metamorfosi: via le auto, arrivano panchine e fontanelle

Avviato il cantiere nella strada di Don Bosco. Via le auto, al loro posto tavoli da ping-pong e panchine. Lozzi (M5s): "Era diventata un'autorimessa a cielo aperto"

Via Flavio Stilicone cambia pelle. C'è un cantiere che ha formalmente avviato i lavori di trasformazione. La strada, un'arteria nel popoloso quartiere di Don Bosco, sarà in buona parte pedonalizzata. Niente più auto nel tratto compreso tra via Calpurnio Fiamma e via Ponzio Comino.

L'intervento manutentivo

Costo dell'intervento, 449mila euro. Tempo necessario per realizzare l'operazione tre mesi. "Abbiamo dato troppa importanza alle auto e poca alla qualità dell'ambiente in cui viviamo" ha spiegato la presidente del Municipio VII Monica Lozzi, a margine di un sopralluogo effettuato sul posto."Nella zona c'erano ben nove strade dedicate esclusivamente alle auto e nessuna ai pedoni" hanno convenuto l'assessore municipale ai lavori pubblici e quello al bilancio del Municipio VII. Da qui la necessità di lanciare un segnale.

Dalle occupazioni al salotto urbano

L'idea d'intervenire proprio su via Flavio Stilicone non è stata casuale. Era una delle strade più degradate del territorio" hanno ricordato l'assessore Vivace (lavori pubblici) e Comisso (bilancio). E probabilmente era anche quella che necessitava di un effettivo rilancio.  Nel tratto che si sviluppa oltre la pedonalizzazione, erano infatti presenti diversi locali le cui saracinesche erano state forzate. "Qui c'erano 18 negozi dell'INPS che erano stato occupati – ha ribadito la presidente Lozzi – ed in alcuni di loro si svolgevano anche attività illegali. Come M5s abbiamo fortunatamente cercato questa riqualificazione. Ora sono stati sgomberati e l'INPS può metterli all'asta". I commercianti che si aggiudicheranno i locali, potranno così sfruttare un'area completamente ridisegnata.

La nuova isola pedonale

Nei duecento metri dedicati ai pedoni, in quello che la presidente Lozzi chiama "il salotto urbano", troveranno spazio tavoli da ping pong e panchine. "Sarà impiantata una fontanella, rifatta l'illuminazione e potate le alberature" ricorda l'assessore Salvatore Vivace. In definitiva, sarà creata quell'isola felice che molti auspicavano.

I parcheggi e la qualità della vita

E le auto? "Penso che in questi anni abbiamo pensato troppo alle auto e troppo poco alla salute dei nostri figli" ha fatto notare la Minisindaca. Tuttavia "abbiamo pensato anche ai parcheggi e proveremo ad ottimizzare quelli esistenti nelle strade limitrofe, trasformando quelli in linea con posti a spina" . Per la fine dell'anno via Stilicone sarà pronta. Sicuramente ci sarà chi storcerà il naso, pensando alle difficoltà nel trovare posto davanti casa. Ma quel tipo d'atteggiamento durerà comunque poco perchè, al posto dei parcheggi, quei residenti potrebbero trovare i propri bambini che giocano in strada. E sarà un po' come fare un balzo indietro di due generazioni. Un tuffo in un passato tante volte rimpianto, in un'epoca in cui la Capitale era più vivibile e la strada non era considerata un luogo necessariamente pericoloso.

Don Bosco, iniziati i lavori di riqualificazione di via Stilicone

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