Via Tuscolana: quattro mesi di lavori per sistemare asfalto e caditoie
A fine marzo saranno esaminate le offerte per la manutenzione straordinaria di 480mila metri quadrati via Tuscolana. Il tratto interessato, tra Porta Furba e Cinecittà, è quello dov'è stata realizzata la pista ciclabile
Gli interventi realizzati sulla salita del Quadraro sono stati soltanto l’antipasto. Presto tutta via Tuscolana, nel tratto compreso tra Piazza di Cinecittà e Porta Furba, sarà infatti interessata da lavori per la sistemazione stradale.
Il bando di gara
Il Campidoglio ha stanziato oltre un milione e trecentomila euro, per rifare la pavimentazione e per pulire le caditoie della trafficata strada che attraversa l’ex Municipio X. Le condizioni dell’asfalto sono note ai tanti automobilisti che ogni giorno transitano sulla consolare. Buche e avvallamenti, sono presenti in tutti e due i sensi di marcia. Per garantire una maggiore sicurezza a chi quotidianamente la percorre, il Campidoglio ha quindi deciso di predisporre un bando.
Un diffuso stato di ammaloramento
Quale sia lo stato generale di via Tuscolana, è chiaro anche all’amministrazione. Nella relazione che accompagna il bando di gara, viene apertamente riconosciuto che “Attualmente alcuni tratti di pavimentazione stradale evidenziano un diffuso stato di ammaloramento superficiale, medio e profondo, e di accentuati dissesti e avvallamenti”. Occorre dunque intervenire su ampi tratti, in entrambe i sensi di marcia, per una superficie che complessivamente si estende su 480mila metri quadrati.
Il cronoprogramma
I lavori è previsto non debbano durare più di 120 giorni consecutivi. Il bando si chiude il 20 marzo e le offerte saranno valutate il 25.Significa che, verosimilmente, gli interventi potranno avviarsi e concludersi entro la fine del 2020. I fondi stanziati prevedono anche interventi sulle caditoie che, in occasioni delle piogge, sono spesso andate in crisi. Il tratto di strada che sarà interessato dal rifacimento, è lo stesso che su cui oggi è in funzione la ciclabile.
Le caditoie e la ciclabile
Sull’infrastruttura dedicata alla mobilità sostenibile già nel 2018, in occasione di alcuni rovesci temporaleschi, aveva mostrato i limiti del sistema di smaltimento delle acque. Semplicemente la ciclabile, quando pioveva, finiva per trasformarsi in un torrente. La criticità è però stata affrontata e, come ha in passato ricordato la presidente del Municipio VII, si è intervenuti sul sistema fognario. Le caditoie sulla ciclabile sono già state sistemate.Adesso occorre farlo anche sul resto della rete viaria.