La precedenza va data, sempre, a chi viene da destra. Questa e altre leggi stradali dovrebbero essere note a tutti i conducenti di veicoli, a due e quattro ruote. Esistono comunque strumenti, come la segnaletica stradale, utili ad evitare ‘sviste’ che, a volte, possono costare molto care. Nell’incrocio tra la Circonvallazione Tuscolana e Via Quintilio Varo questo avviene molto spesso, anzi troppo, a sentire le proteste dei residenti: “Ogni giorno avvengono minimo due incidenti in questo incrocio. La segnaletica è praticamente nascosta dal fogliame degli alberi che percorrono il viale, e basta restare ad aspettare quindici minuti qui di fronte per rendersene conto”.
In effetti, nonostante la segnaletica orizzontale sia presente a ridosso dell’incrocio, le automobili e gli scooter provenienti da Piazza di Cinecittà, sfrecciano sulla Circonvallazione non curandosi della precedenza, dovuta, nei confronti di chi viene da Via Quintilio Varo. "Neanche la segnaletica verticale, presente solo a pochi metri dall’incrocio e nascosta dagli alberi, è sufficiente a risolvere questo fenomeno" recrimina un cittadino a proposito del fenomeno, divenuto ormai un vero e proprio trend.
“Il Comune dovrebbe installare un semaforo, o perlomeno dei dossi, per ridurre il tasso di incidenti di questo incrocio-trappola. Qui vicino c’è anche la Scuola Media Bellini e molti ragazzi si trovano, a volte, ad assistere ai numerosi incidenti, rischiando di esserne coinvolti” aggiunge un’altra residente di Via Varo, che parla anche dei disagi ‘minori’: “Ogni tanto, mentre sono in casa, sento il rumore di forti frenate oppure dei sonori botti, provenienti dall’incrocio. Questo accade minimo un paio di volte al giorno”.
Sono state inviate, da parte dei cittadini, molte richieste d’aiuto al Municipio X, che però non è ancora intervenuto. Probabilmente gli incidenti continueranno ad avere luogo, fino a quando non si deciderà di dare la precedenza non a destra, ma alle vittime di questo incrocio mortale.