rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cinecittà Cinecittà / Piazza di Cinecittà, 11

Porte aperte e furti continui: Striscia la Notizia mostra le falle del Municipio VII

Lozzi promette vigilanza armata anche di notte

Porte antincendio che non si aprono, cartelli che riportano il numero sbagliato di Municipio. Nessuna vigilanza per la gioia di ladri e vandali.  Le telecamere di Striscia la Notizia  hanno varcato la soglia dell'ex Istituto Luce, oggi sede del VII Municipio. Per scoprire che, nel perimetro dell'Ente di prossimità, i problemi non mancano. 

La numerazione da aggiornare

L'attenzione dell'inviato Gimmy Ghione, accompagnato dall'attivista di Fratelli d'Italia Emanuele Falcetti, si è focalizzata soprattutto sulla vecchia numerazione del Municipio. La segnaletica riporta infatti ancora il numero X.  Risale dunque al periodo in cui il Sindaco era Alemanno, precedente all'unificazione con la sede di villa Lazzaroni. Se le telecamere di Striscia si fossero spinte fino all' Appio Latino, avrebbero scoperto che  anche lì la numerazione era sbagliata: sulla segnalatica è rimasto il vecchio numero IX. Dopo l'accorpamento del 2013, i due municipi sono invece diventati il VII. Ma la cartellonistica non è stata aggiornata. Anche se, il problema, è stato già formalmente preso in carico. "Lo scorso giugno – fa sapere la presidente municipale Monica Lozzi – abbiamo preparato una direttiva, la numero 35, con cui abbiamo dato mandato agli uffici di provvedere a sostituire la segnaletica in entrambe le sedi del Municipio. Era quindi già stato previsto questo aggiornamento" anche se poi non comporterà la sostituzione dei pannelli perchè, quell'operazione, "costerebbe troppo". 

Troppo facile intrufolarsi nel Municipio

Al di là della segnaletica, nel servizio di Gimmy Ghione colpisce un altro aspetto. La facilità con cui, l'inviato, è riuscito ad intrufolarsi nella sede municipale fuori dall'orario di apertura. L'accessibilità alle stanze che costudicono fascicoli, computer e stampanti, è apparsa davvero troppo semplice. Eppure, anche in quel caso, il Municipio aveva tentato di prendere provvedimenti. C'è un direttiva, risalente all'ottobre del 2016, e firmata dall'assessore Giuseppe Comisso, che aveva disposto "la messa in sicurezza  degli accessi alle sedi municipali, con particoalre riferimento al punto d'accoglienza ed allo spazio interno al servizio anagrafico". Il provvedimento, considerando quanto le telecamere di Canale 5 hanno mostrato, non si è rivelato sufficiente.

"Io quando sono arrivata – tiene a sottolineare la presidente Monica Lozzi – ho trovato questa situazione: nessuna vigilanza di notte, in nessun giorno della settimana". Un'estrema facilità di accesso visto che "nel corridoio della presidenza erano arrivati a dormirci anche dei clochard" fa sapere Lozzi. "Ci siamo mossi di conseguenza ed infatti ora l'edificio è vigiliato anche di notte, dal lunedì al sabato. Però, visto le continue intrusioni che hanno continuato a verificarsi, abbiamo deciso di mettere la vigilanza armata. E di estendere il controllo anche alla domenica. Nel fine settimana, restava aperto l'ingresso posteriore, per favorire il passaggio degli agenti della Polizia Locale che vi operano. Provvederemo a chiudere anche quello". Basterà un citofono per accedere. Dopo aver superato i controlli di una vigilanza armata. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Porte aperte e furti continui: Striscia la Notizia mostra le falle del Municipio VII

RomaToday è in caricamento