rotate-mobile
Cinecittà Cinecittà / Piazza di Cinecittà, 11

Crisi politica nel Municipio VII: la Giunta Fantino è sempre più isolata

Il Centrodestra sembra orientato a votare contro la fiducia al Presidente Fantino, che continua a difendere l'operato della sua Giunta di cui si chiede l'azzeramento. Potrebbe finire con un rimpasto o con un commissariamento

L’ipotesi di azzerare la Giunta, come la maggioranza del Partito Democratico municipale  ha chiesto al Presidente Fantino, sembra un’ipotesi remota.  Il Minisindaco rimane arroccato in difesa dei propri Assessori . “Credo fermamente nella serietà del lavoro fatto fino ad ora, e nel programma che cerco di perseguire con trasparenza e onestà intellettuale” ha ribadito Fantino, evidenziando anche la qualità del lavoro svolto dai propri assessori, in un contesto dove le risorse restano carenti.

GLI SCENARI POSSIBILI -  Il Partito Democratico municipale però vuole arrivare ad un confronto diretto sull’operato della Giunta, della quale si chiede l’azzeramento. Sul banco degli imputati finiscono quindi tutti gli  Assessori scelti da Fantino che si vorrebbe fossero sostituire da altri. Ma il Presidente del Municipio VII potrebbe optare per una decisione trachant: lasciare l’incarico. In tal modo si arriverebbe ad un commissariamento, con un trasferimento di poteri a Roma Capitale. Una soluzione che probabilmente scontenterebbe tutti.

FAVOREVOLI E CONTRARI - A sostenere Fantino restano comunque sempre meno consiglieri.  Oltre al tandem Benassi – Cofano (SEL) il Presidente dovrebbe incassare l’appoggio dei due Consiglieri rimasti nella Lista Marino. E forse di un paio di Consiglieri Democratici, se all’ultimo non dovessero decidere d'astenersi dal voto.  Niente sponde dal Centrodestra. Lo ha detto chiaro e tondo Andrea De Priamo, già Consigliere Capitolino ed oggi dirigente di Fratelli d’Italia-An.  De Priamo ha tenuto a rimarcare il fatto che il suo partito sia “ l'unica vera forza di opposizione alla sinistra e l'unico movimento politico realmente vicino ai cittadini e alle loro istanze. Per questo, FdI-An in Municipio VII non mancherà di votare la sfiducia alla presidente Fantino, auspicando che questo atto non sia l'ennesimo gioco di potere a scapito dei cittadini per rimpastare la giunta”.

IL CENTRODESTRA - La precisazione dell’ex Consigliere capitolino ,sembra  chiarire la nota che il Capogruppo Fdi-An Fulvio Giuliano e la Consigliera Municipale  Cerquoni, avevano rilasciato in mattinata. “Abbiamo sempre portato avanti un opposizione sana votando ogni singolo atto in base al merito, quindi non intendiamo far parte di un 'patto del Nazareno' in scala municipale per nascondere l'incapacità del Pd di governare un Municipio come il VII” avevano dichiarato i due, per poi aggiungere “d’esser pronti adapporre la tredicesima firma per la richiesta di dimissioni della Fantino, perché crediamo che un minisindaco si debba preoccupare principalmente dei problemi che affliggono il nostro Municipio e i nostri cittadini e non di chi siano le competenze per risolverli”.

IL NAZARENO MUNICIPALE  - L’appoggio di Fratelli d’Italia alla sfiducia, arriva però solo dopo quello di Forza Italia. A prendere la parola sull’argomento, è il vice coordinatore regionale del partito Giordano Tredicine. “Mi auguro che i consiglieri del Pd del VII Municipio siano coerenti ed alle parole facciano seguire i fatti. Bastano 10 voti per sfiduciare il presidente – ha osservato Giordano Tredicine, fratello della Consigliera municipale più votata nel centrodestra  -  Se i 9 consiglieri del Partito Democratico firmatari della lettera contro la Fantino sono realmente disposti  per il bene dei cittadini e del territorio, ad andare incontro alla decadenza, Forza Italia non farà mancare loro il necessario appoggio”.  I numeri parlano chiaro. La Giunta Fantino è sempre più isolata.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crisi politica nel Municipio VII: la Giunta Fantino è sempre più isolata

RomaToday è in caricamento