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Cinecittà Anagnina / Via Tuscolana

Via Tuscolana, con la pioggia addio bici: la ciclabile diventa navigabile

Le piogge hanno trasformato la futura ciclabile in un fiume in piena. Lozzi (M5s): "Il problema sono le pre-esistenti caditoie della Tuscolana e va risolto a monte"

Sono bastati due giorni di piogge per trasformare alcuni tratti della ciclabile di via Tuscolana in una sorta di "naviglio". La sede protetta, realizzata tra il marciapede ed un cordolo di travertino, si è completamente riempita d'acqua.

La pista ciclabile navigabile

L'inattesa metamorfosi d ha alimentato l'indignazione ed il sarcasmosul web. "Sulla Tuscolana sono riusciti a fare una pista ciclabile che è anche navigabile – ironizza Fabio J.M. Sacco sul gruppo facebook Pista Ciclabile Tuscolana – quindi, oltre ad essere inutile – sentenzia il cittadino – quando piove è impraticabile per le bici ed i pedoni non possono attraversarla".

L'allagamento di via Tuscolana

I cittadini e gli utenti del web, hanno puntato l'indice soprattutto sul cattivo funzionamento delle caditoie. Per alcuni del tutto assenti all'interno della cilabile. Una valutazione che differisce da quella effettuata dalle istituzioni locale. "Durante le piogge l'impianto di smaltimento delle acque di tutta via Tuscolana fa troppa fatica – ammette Salvatore Vivace, Assessore ai Lavori Pubblici del Municipio VII – Noi già ce ne eravamo accorti ed infatti lo abbiamo anche segnalato agli uffici competenti che, per la strada di grande viabilità, sono il SIMU ed il Dipartimento Mobilità". I loro tecnici, informati del problema riscontrato sulla Tuscolana, nella mattinata di lunedì 4 febbraio hanno preso parte ad un sopralluogo cui hanno preso parte anche il consigliere capitolino Enrico Stefàno (M5s) ed il Municipio VII.

Un vecchio problema

"Le caditoie sono anche aumentate lungo il percorso della ciclabile  ma la mia ipotesi è che si stiano allacciando ad un sistema di smaltimento che aveva già dei problemi  – valuta la presidente del Municipio VII Monica Lozzi – Io ho chiesto un sopralluogo con il direttore lavori ed un tavolo col Dipartimento SIMU perchè se il problema è con le caditoie originali, allora occore siano fatte videospezioni per verificare se sono solo sporche oppure se in qualche tratto hanno ceduto e quindi vanno sistemate". Insomma il problema pre-esiste alla realizzazione della ciclabile. Un motivo in più per andare a risolverlo.

Via Tuscolana: la ciclabile diventa navigabile

Il cantiere e la manutenzione delle caditoie

L'analisi della Minisindaca è stata condivisa dal presidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale Enrico Stefàno (M5s). "Il tema di fondo è il sistema di caditoie e di raccolta acque di via Tuscolana, sul quale la ciclabile insiste, più che il progetto in sé o la sua realizzazione sulla quale – sottolinea Stefàno – ho letto giudizi affrettati". I lavori sulla ciclabile però non sono conclusi e quindi c'è ancora del tempo per evitare che la pista si traformi in un canale. "Il Simu, che era presentae al sopralluogo di oggi (4 febbraio ndr) – aggiunge il consigliere capitolino – ha garantito che entro una decina di giorni partiranno i lavori di manutenzione e ripristino delle caditoie e dei tratti ammalorati, tramite il cosiddetto  sistema canal jet".

La strade del cinema e Venezia

I lavori sulla ciclabile non sono conclusi e quindi c'è ancora del tempo per evitare che la pista, come sottolineato da qualche cittadino, trasformi la Tuscolana in una piccola Venezia. Il gemellaggio tra le due realtà, eventualmente, può essere cercato sul comune terreno del cinema. Non certo sulla presenza dei canali navigabili. 

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