La viabilità nel quadrante Statuario Capannelle è complicata. Lo è in funzione dell’assenza di marciapiedi. Ma anche per la presenza di alcuni incroci piuttosto pericolosi. Su tutti, quello situato tra via del Calice e via di Capannelle. Proprio qui, con una foto postata sul proprio profilo, il Comitato di Quartiere ha segnalato l’anomala sistemazione di un paio di transenne, rimaste nelle adiacenze di un tombino.

L'ENNESIMO DISAGIO - “Abbiamo sollecitato l'assessore ai lavori pubblici a risolvere l'assurda situazione esistente a Via del Calice, incrocio Via di Capannelle, dandogli anche la foto che vedete in questo post – si legge sulla pagina facebook del Comitato di Quartiere - Da troppi giorni ormai l'inerzia impera! Gli abbiamo evidenziato che crea ulteriore disagio in un incrocio già normalmente molto critico”. 

UNA NOTA CRITICITA' - La condizione di generale pericolosità del tratto segnalato, è nota all’ente di prossimità. “In quel punto la strada è molto stretta e l’incrocio è davvero pericoloso – riconosce l’Assessore Franco Morgia, Vicepresidente del Municipio VII -  Bisognerebbe allargare il sedime per ospitare una corsia di accumulo in grado di consentire una svolta a sinistra più un’altra utile per girare su via Tuscolana. Per farlo, bisognerebbe però intervenire sui terreni adiacenti dati in concessione e sacrificare delle alberature”.

LA PROPOSTA - L’intersezione ad angolo retto tra via del Calice e via di Capannelle, necessita di un intervento.  Per questo il Comitato di Quartiere, già dallo scorso anno, ha presentato una proposta a Roma Capitale. “Noi pensiamo che si otterrebbe un maggior scorrimento potendo utilizzare una corsia di accumulo da e per via del Calice. Per farlo, è necessario allargare la strada”. La proposta è nota. La pericolosità pure. Quello che non si sa, invece, è perché rimangono in strada delle transenne a peggiorare un quadro, di per sé, già problematico.