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Martedì, 16 Aprile 2024
Capannelle Capannelle / Via del Calice

Statuario: c'era una volta il servizio giardini. Al quartiere provvedono solo i residenti

I rifiuti invadono il parco di via del Calice, ma il Servizio Giardini non interviene. A Statuario all'eliminazione dei fattori che arrecano degrado, ci pensano ormai soltanto i residenti

In via del Calice c’è un’area verde che è piena di cartacce. Un cittadino ha segnalato il disagio, evidenziando anche l’origine del fenomeno: i cassonetti. Sono pieni di rifiuti della cui gestione sembra non curarsi nessuno. Di conseguenza fazzoletti e contenitori d'ogni forma vi debordano, riversandsi  sul prato verde.

LA SEGNALAZIONE - “Quelle pattumiere abbandonate e stracolme – osserva un cittadino sulla pagina facebook del CdQ Statuario Capannelle - stanno in quello stato da molto tempo. Sopra hanno scritto 'Comune di Roma'. Ma di chi è la responsabilità di svuotarle periodicamente? E  perché i bambini – si domanda il cittadino – devono giocare in mezzo alle immondizie che d'estate si riempiono di miasmi, insetti ed altra fauna nociva?”

I VOLONTARI - La responsabilità di provvedere alla pulizia delle aree verdi è del Servizio Giardini. Ma la struttura si mostra sempre più incapace a fronteggiare le tante criticità che, a livello locale, vengono prontamente evidenziate. Chi invece si sta rimboccando le maniche, sono alcuni volontari in fratino blu. Sono gli attivisti dei gruppi Retake, sempre pronti a creare sinergie con i cittadini più attivi. Com’è accaduto, sempre a Statuario, anche sabato 2 luglio. “Eravamo in sei e poi si è aggiunta una settima volontaria che ci ha visto al lavoro” fa sapere il Presidente del CdQ Guido Marinelli. Non è raro che, la vista di questi residenti imperlati di sudore, susciti reazioni empatiche. “Alcuni cittadini poi ci hanno portato caffè ed acqua” aggiunge Marinelli, ad ulteriore conferma del clima che si crea in quei frangenti.  

I RUOLI - Sul piano operativo “Abbiamo pulito Largo Cirò e poi ci siamo divisi in due gruppi ed abbiamo fatto via Santa Severina e via Squillace fino all'incrocio con via Taurianova. Comprese le caditoie”. Restano i rifiuti da raccogliere nel parco di via Calice, un compito che però rischia di non essere adatto al lavoro di semplici volontari. La cui azione ha inevitabilmente un carattere non ordinario. Dopotutto, come ricorda Marinelli “le istituzioni devono fare il loro dovere e garantire una corretta manutenzione. Il nostro lavoro – ha sottolineato il Presidente del Comitato di Quartiere – è uno dei tanti modi di ricordarglielo”.

Statuario: rifiuti parco del Calice e bonifiche Retake

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