Asili, il Consiglio Municipale: solidarietà e sostegno a educatrici e genitori
Il Consiglio Municipale, riunitosi ieri, ha approvato la mozione in cui viene enunciata la massima solidarietà e il massimo sostegno alle mobilitazioni delle educatrici degli asili pubblici ed ai genitori dei bambini
Ieri, martedì 13 settembre, è stata discussa è approvata durante il Consiglio Municipale, la mozione riguardante lo stato attuale degli asili nido di Roma e del Municipio, in seguito alle nuove Regionali.
Norme che hanno portato il crescere delle manifestazioni delle educatrici, come avvenuto lo scorso 2 settembre presso il nido di Via Luscino, in cui le insegnanti hanno protestato con la fascia nera al braccio, in segno di lutto del servizio pubblico.
-LE NORME- Le norme, inserite nelle “Disposizioni collegate alla legge di assestamento del bilancio 2011-2013", sono state approvate durante la chiusura estiva, senza nessun confronto con gli Enti interessati né con il personale educativo, sostiene il Cosnsiglio Municipale.
Tali norme prevedono: la diminuzione del numero delle educatrici,di cui il rapporto frontale passerà da una educatrice ogni sei bambini a un educatrice ogni sette, producendo così una riduzione della qualità del servizio, rimarca il Municipio.
Inoltre diminuiranno gli spazi messi disposizioni ai bambini da 10mq a bambino passeranno a 6mq.
Ciò che è emerso durante il Consiglio Municipale tenutosi ieri è che le nuove norme così attuate, produrranno un pesante disservizio, soprattutto per le opportunità di crescita, apprendimento e relazione dei bambini, a ciò si aggiunge inoltre l’impossibilità delle educatrici di programmare percorsi educativi e metodi pedagogici che finora sono stati punti di qualità della città.
-LA MOZIONE- A tale proposito il X Municipio esprime la propria solidarietà e sostegno alla mobilitazione delle educatrici e dei genitori dei Nidi di Roma Capitale, in difesa di un servizio pubblico di qualità fortemente penalizzato dalle nuove norme sui nidi approvate dalla Regione Lazio.
Inoltre il X Municipio impegna il presidente Medici e l’incaricato alla scuola del X Municipio Alfredo Capuano, a farsi promotori presso il Sindaco di una forte azione affinché siamo riviste e rimodulate le nuove norme e chiedere che l'abbattimento delle liste di attesa sia attuato attraverso la creazione di nuovi servizi 0-6 pubblici di qualità e non attraverso la diminuzione degli standard, della qualità e dello spazio a disposizione dei bambini.