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Tuscolano Capannelle / Via Ferentano, 35

Quarto Miglio, Comitati e cittadini uniti contro le ‘Antenne Selvagge’

Nel corso di un’assemblea è stato possibile, per cittadini e Comitati, informarsi e coordinarsi al fine di scongiurare l’installazione in via Ferentano. Crivelli: “Necessaria autorizzazione paesaggistica”, Cortellessa: “Molti cittadini si sono mobilitati”

Prosegue, in nome della ‘comunicazione’, il trend di quelle che già più volte sono state soprannominate ‘Antenne Selvagge’: ponti radio base, necessari alle compagnie telefoniche per estendere la loro ‘copertura’ sul territorio, spesso malvisti dai cittadini che mai vorrebbero vederne una erigersi sul tetto della propria abitazione. In questo caso il quartiere interessato è Quarto Miglio, dove la Vodafone Omnitel avrebbe comunicato di voler installare un suo ponte radio base su un palazzo di via Ferentano, all’altezza del civico 35.

VIA FERENTANO - La via dove dovrebbe venire installato il ponte radio base si trova nel quartiere di Quarto Miglio, confinante con il Parco regionale dell’Appia Antica. Questa zona è infatti soggetta a rigidi vincoli di natura paesaggistica ed archeologica. Nello stesso quartiere, in un’area di circa 2 km quadrati, sono poi già presenti altre 5 strutture per la telefonia mobile. Anche per questi due motivi, è nata una intensa opera di opposizione da parte di cittadini e Comitati, finalizzata ad impedire l’installazione del sesto ripetitore in un’area così piccola e “per sollecitare l’amministrazione di Roma Capitale affinché venga adottato un Piano Regolatore – ha commentato Stefano Crivelli, presidente del Comitato di Zona Quarto Miglio Appia Antica - che disciplini gli impianti di radio diffusione, telefonia mobile ed elettrodotti sul territorio comunale”.

L’ASSEMBLEA - Il Comitato di Zona Quarto Miglio Appia Antica, il Comitato di Quartiere Quarto Miglio, l’Associazione Centro Anziani Quarto Miglio e il Gruppo di Coordinamento del Comitato dei Genitori della Scuola “Guido Milanesi”, insieme agli abitanti del quartiere, hanno quindi convocato e sostenuto un’assemblea pubblica, il 25 Settembre 2012, presso l’Associazione Centro Anziani di via al Quarto Miglio 39, per discutere – ed impedire - la possibile installazione dell’antenna.

DUE STRADE PER OPPORSI - “Ampia è stata la partecipazione dei residenti, così come nutrito è stato il numero degli ospiti che si sono susseguiti al microfono, portando testimonianze e sostegno per la causa – ha aggiunto Crivelli - i cittadini, informati attraverso i vari interventi, hanno deciso a maggioranza di seguire due strade: attivare l’azione legale per la presentazione di un ricorso tecnico amministrativo e la mobilitazione popolare”. Tra i partecipanti c’erano anche i membri del Comitato No Antenna di via Francesco Gentile – che con la loro attività hanno portato il presidente del Municipio X, Sandro Medici, a firmare un’ordinanza di sospensione fino ad Ottobre – il Comitato di Casal Brunori, i legali che hanno seguito il Comitato di Casal Brunori e i legali convocati dai Comitati locali, il coordinatore del fronte anti elettrosmog romano Giuseppe Teodoro, il presidente del consiglio d’istituto IC Guido Milanesi Marco Frezza, l’assessore alle Attività Produttive del Municipio X Massimo De Simoni e Nando Bonessio, presidente regionale dei Verdi.

LE AUTORIZZAZIONI SCADUTE - “In relazione alle informazioni diffuse il 25 Settembre 2012 – ha proseguito il presidente del Comitato di Zona Quarto Miglio Appia Antica - secondo cui i termini per la presentazione di osservazioni in merito al rilascio dell’autorizzazione per l’installazione dell’antenna sarebbero scaduti il 13 Agosto 2012, ci sentiamo di rassicurare i residenti del quartiere, perché come confermato dai legali – con esperienza in casi analoghi – esse devono considerarsi assolutamente infondate. E’ norma e principio generale della normativa sul procedimento amministrativo, infatti, che qualunque soggetto portatore di interessi pubblici o privati, nonché diffusi (es. comitati), cui possa derivare un pregiudizio dall’adozione del provvedimento hanno diritto di presentare memorie scritte e documenti che l’amministrazione ha l’obbligo di valutare, se pertinenti”.

VINCOLO PAESAGGISTICO - “Con comunicazione del 19 Giugno 2012, il Comune di Roma comunicava poi a Vodafone ed al Municipio X che, in mancanza della necessaria autorizzazione paesaggistica, i termini di legge previsti per la formazione del silenzio-assenso si considerano non attivati – ha aggiunto Crivelli - Di conseguenza, essi inizieranno a decorrere a partire dal rilascio dell’autorizzazione paesaggistica che, a quanto risulta, non è ancora stata rilasciata”.

RACCOLTA FIRMEUna raccolta firme è stata avviata poi dal Comitato di Quartiere Quarto Miglio Appia Pignatelli e dall'Associazione Comitato di zona Quarto Miglio Appia Antica, per impedire l'installazione della stazione radio base in via Ferentano. "Questo non è altro che un piccolo tassello del grande puzzle che raffigura questa battaglia – ha infine sottolineato Cortellessa, presidente del Comitato di Quartiere - in questi giorni molti cittadini si sono mobilitati richiedendo a gran voce giustizia e spero vivamente che questa grande e storica collaborazione che si è venuta a creare nel quartiere riesca a portare a termine il suo obbiettivo”.
 

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