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Giovedì, 18 Aprile 2024
Anagnina Anagnina / Via Anagnina

Terminal Anagnina: chieste misure straordinarie per garantire la sicurezza

La recente violenza verso una donna, al Terminal Anagnina, riapre il tema della sicurezza di “una zona che versa in stato di abbandono”. Chieste al Prefetto misure straordinarie come per Termini e San Lorenzo

L’episodio di violenza al Terminal Anagnina di cui è rimasta vittima una donna romena di 62 anni, aggredita da un connazionale mentre era in attesa dell’autobus, ha lasciato il segno. La notizia è rimbalzata sulle pagine di cronaca cittadina, ma non ha avuto grosse conseguenze sul piano politico. In giornata il Consigliere Capitolino Mino Dinoi ha cercato di riprendere il discorso, intervenendo per chiedere misure di sicurezza straordinarie.

LA SCARSA SICUREZZA - "Ho piú volte denunciato il degrado e la mancanza di sicurezza della zona limitrofa alla stazione Anagnina”  ricorda il Consigliere Dinoi, recentemente interessatosi  anche di una bonifica dell’area. “Ritengo che sia il momento di dire basta: chiedo al Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro di convocare un Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza che si occupi della questione così come è stato fatto per le zone della stazione Termini e di San Lorenzo”.

LE MISURE STRAORDINARIE - La richiesta del Capogruppo del Movimento Cantiere Italia  nasce da un ragionamento. “La situazione attuale rappresenta un continuo pericolo per tutti, soprattutto per donne e bambini”. Dinoi dichiara apertamente che “tutta la zona versa in uno stato di abbandono”. Per questa ragione “chiedo al sindaco Ignazio Marino che venga convocato un Consiglio straordinario perchè al terminal Anagnina e a tutta l'area circostante  - conclude Dinoi -venga restituita la dignità che meritano".

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