Romanina, il gazebo del parco è stato divorato dalle fiamme: "Anche qui c'è un problema di sicurezza"
Il gazebo adiacente il parco giochi di Romanina è stato distrutto dalle fiamme. Falcetti (Noi con Salvini): "La causa è un motorino che ha preso fuoco. Anche in questo caso, è evidente che c'è un problema di sicurezza"
Gli alberi nel parco della Romanina sono pochi. L’area verde che ospitò i pellegrini durante il Giubileo del 2000, non è particolarmente ombreggiata. E da giovedì mattina lo è ancora di più. Un gazebo di legno, adiacente l’area giochi per i bambini, ha preso fuoco.
LA DINAMICA - “Intorno alle tre di mattina di giovedì 18 agosto, i residenti della Romanina hanno avveritito un forte odore di bruciato – fa sapere Emanuele Falcetti, attivista di Noi con Salvini nel Municipio VII – a quanto pare ha preso fuoco uno scooter e dal ciclomotore le fiamme si sono trasferite ad un vicino gazebo di legno, di cui ora restano solo le ceneri”.
IL BISOGNO DI SICUREZZA - A testimoniare quanto accaduto, Falcetti allega una corposa galleria fotografica. “Quel gazebo, uno degli unici punti del parco in cui cercare un po’ di sollievo dalla calura estiva, ora non c’è più. Ma la cosa particolarmente grave – osserva l’attivista di Noi con Salvini – è che si trovava vicino ad un parco giochi, frequentato da molti bambini. E’ questo il controllo del territorio che c’è in periferia? I cittadini sono ormai abbandonati da tutte le istituzioni ed il problema della loro sicurezza, come in questo caso, non sembra in alcun modo garantito”.
