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Torre Maura Via Emilio Macro

L’Odissea di via Macro: stretta e senza uscita, i mezzi di soccorso non passano

L'incendio alla centralina dell'asilo ha riacceso la polemica sulla sicurezza della strada

L’incendio alla centralina dell’asilo di via Macro a Torre Spaccata avvenuto nella tarda serata di martedì ha portato ancora una volta l’attenzione dell’opinione pubblica sulla strada. Già perché i vigili del fuoco hanno dovuto raggiungere a piedi la scuola materna: “La strada è stretta, senza uscita e ci sono auto parcheggiate su ambo i lati” ha commentato Pamela Strippoli, consigliera di Fratelli d’Italia del Municipio Roma VI delle Torri. 

L’incendio alla centralina dell'asilo di via Macro riaccende la polemica

L’incendio che ha visto l’arrivo a piedi dei pompieri da via Eufidio Namusa ha lasciato senza corrente elettrica l’intera area dell’asilo, al buio sono rimasti anche molti stabili di via Emilio Macro. La sera dell’incendio sul posto sono giunti anche gli uomini della protezione civili oltre che i vigili del fuoco. 

“I mezzi di soccorso non possono passare”

Non è la prima volta che mezzi di soccorso intervengono su via Macro senza poter transitare lungo la strada. Durante lo scorso mese di gennaio anche un’ambulanza ha avuto difficoltà impiegando oltre mezz’ora per uscire dalla strada. “Si tratta di un problema annoso – ha puntualizzato Strippoli – ma che necessita di soluzioni”. Per la consigliera di Fratelli d’Italia “dovrebbe essere negato l’accesso alle auto durante l’orario di ingresso e uscita dalla scuola”. Non solo, un’altra soluzione: “La costruzione di un parcheggio sulla lingua verde di va Aufidio Namusa di fronte ufficio postale consentirebbe di accedere alle scuole percorrendo pochi metri – ha aggiunto Strippoli che ha poi concluso – questo garantirebbe il via libera i mezzi di soccorso su via Emilio Macro”. 

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