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Torre Maura Torre Spaccata / Viale dei Romanisti

"Il parco del degrado": dalla mozione disattesa alle richieste di opposizioni e cittadini

Fratelli d'Italia chiede anche la bonifica dell'area

Profilattici usati, sesso e prostituzione dietro le siepi: nel parco all’incrocio tra viale dei Romanisti e viale Togliatti, a Torre Spaccata, il degrado avanza. Da tempo i cittadini, soprattutto i residenti di via Lizzani che sul parco “affacciano”, chiedono degli interventi che possano fare da deterrente a tutto questo: l’illuminazione dell’area, la potatura degli alberi, la riparazione della rete. Nulla, ad oggi è stata chiusa solo la fontanella all’interno dell’area grazie al decreto della sindaca Raggi riguardo i “nasoni”. Cresce il malcontento e cresce la rabbia tra i residenti che spesso si fanno promotori di azioni finalizzate ad attirare l’attenzione sull’area: agli striscioni nel parco alle proteste pacifiche in municipio. 

Chiesta anche la bonifica dell'area

“Gli abitanti di Torre Spaccata sono sempre più preoccupati del degrado che attanaglia il parco”. Ha commentato Pamela Strippoli, consigliera di FdI al Municipio Roma VI delle Torri, dopo la presentazione di un’interrogazione al presidente Romanella. Oltre a rimarcare le richieste dei cittadini Strippoli chiede la bonifica dell’area a causa della “presenza di centinaia di profilattici, bottiglie e spazzatura di vario genere”. Nel documento si fa cenno anche alla mozione del marzo dello scorso anno che, come sottolineato anche dai residenti, impegnava l’amministrazione a provvedere ai dovuti interventi: “I grillini hanno preso un impegno e non lo hanno onorato – ha commentato ancora Strippoli – si sono riempiti la bocca con parole rassicuranti e hanno lasciato proliferare il degrado e la delinquenza spicciola”.

"I grillini hanno preso un impegno e non lo hanno mantenuto"

Ha concluso: “Ma la cosa che più stride, e che tanto il capogruppo Nicola Franco quanto io, abbiamo più volte evidenziato che il gioco dei grillini è quello di utilizzare lo strumento delle mozioni per auto impegnare la loro giunta, ma senza soluzioni di sorta. Una vera presa in giro. Al pari di quanto dichiarato da Romanella nella pubblica assemblea " domani manderò qualcuno a sistemare la recinzione" ma come disse Lorenzo " nel domani non v’è certezza". 

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