rotate-mobile
Tor Bella Monaca Torre Angela / Via Domenico Parasacchi

A Tor Bella Monaca ritorna “il cappuccino in sospeso” per i senzatetto

Ogni cliente può acquistare un cappuccino e lasciarlo "in sospeso" per i meno fortunati

E’ cambiata la gestione, è cambiato il nome ma lo spirito di solidarietà è rimasto invariato. Siamo al bar “Le Torri” di via Parasacchi, a Tor Bella Monaca nel Municipio Roma VI, dove per il secondo anno consecutivo è stata avviata l’iniziativa dal titolo “Un cappuccino in sospeso”, ideata dall’esercito della salvezza: un movimento cristiano che fa dell’azione sociale la sua principale espressione di fede.

In cosa consiste l’iniziativa?

Un progetto che si pone a tutela dei più deboli e che mira a ricordare i dimenticati soprattutto nelle giornate di freddo intenso attraverso un piccolo gesto, quello di donare un cappuccino ai meno fortunati. Come? Per compiere un gesto tanto semplice quanto importante è sufficiente recarsi alla cassa del bar, acquistare un cappuccino e lasciare lo scontrino all’interno di una tazza. Questo scontrino potrà essere preso da chi ha bisogno di bere una bevanda calda, è un’iniziativa rivolta principalmente ai senzatetto. 

“Un gesto importante di solidarietà”

“Siamo davvero contenti – ha spiegato Stefania, titolare del bar Le Torri – di aiutare le persone più deboli, i dimenticati è per questo che abbiamo accettato con entusiasmo l’opportunità offerta dall’esercito della salvezza, pensiamo sia davvero importante aiutare gli ultimi”. E così dal centro storico alla periferia, sono t dieci i bar che offrono la possibilità di acquistare un cappuccino da lasciare in sospeso. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Tor Bella Monaca ritorna “il cappuccino in sospeso” per i senzatetto

RomaToday è in caricamento