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Tor Bella Monaca Torre Angela / Viale Duilio Cambellotti

Teatro Tor Bella Monaca, al via la stagione 2016-2017

Da ottobre 2016 a giugno 2017. Al Teatro Tor Bella Monaca inizia la nuova stagione, rinnovato il sodalizio tra Alessandro Benvenuti e Filippo D'Alessio

Il Teatro Tor Bella Monaca torna protagonista della scena romana con una nuova emozionante stagione. Da ottobre 2016 parte la ricchissima offerta del Teatro che senza sosta accompagnerà il pubblico romano fino a giugno 2017. Prosa, danza, musica, cinema; le due sale del Tor Bella Monaca, dirette dal rinnovato e felice sodalizio Alessandro Benvenuti direttore artistico e Filippo D’Alessio con le Associazioni Seven Cults, La Casa dei Racconti e Teatro Potlach, saranno il palcoscenico di tanti nomi del teatro italiano, ma anche di giovani compagnie.

Non mancheranno poi le proposte rivolte ai diversamente abili, il teatro ragazzi e i laboratori. Luogo di incontro e dialogo, il Teatro sarà sempre aperto al pubblico, per continuare a svolgere il suo ruolo di presidio culturale, avamposto della bellezza e del riscatto. Nove mesi di grande spettacolo, con i protagonisti della scena nazionale, le compagnie di giovani emergenti, la danza, la musica, l’operetta, il cinema ma anche i laboratori, il Teatro Tor Bella Monaca sarà luogo di crescita e cultura, di divertimento e conoscenza. Tra le importanti novità la partnership con il Teatro Eliseo diretto da Luca Barbareschi che porterà alcuni suoi spettacoli sul palco di Tor Bella Monaca, e la collaborazione con il Teatro Parioli e il Teatro l’Argot e last but not least Teatro di Tor Bella Monaca e il Festival Outdoor Off.  

“Quello che ci chiede l’oggi con drammatica urgenza è attivarci con tutte le forze, competenze, affetto, volontà, per fare, pur nei nostri limiti, attraverso un lavoro a più cervelli, dei tentativi di produrre eccellenze. Per noi stessi, per chi ci ha dato fiducia, per coloro che ci scopriranno incontrandoci. Per tutto questo dovremo farci novità vitale, piacevole sorpresa, incoraggiamento al fare e fare bene. Mai come oggi il Teatro, ma la cultura in genere, sono diventati una trincea dove si combatte una dura guerra di posizione perché l’inciviltà non vinca sulle nostre speranze e sulle aspirazioni più alte e degne”.
Questa era la mia dichiarazione – afferma il Direttore Artistico Alessandro Benvenuti -  letta durante la conferenza del marzo 2013 durante la quale ci presentammo come persone e progetto alla stampa.
Quello che segue è una sorta di consuntivo dopo un ‘primo tempo’ durato due anni e qualche mese. Tempo coronato da un incredibile successo di pubblico, critica e da un’attenzione dei media che mai ci saremmo immaginati quando battezzammo, un po’ timorosi ma determinati a fare del nostro meglio, la prima stagione teatrale. Quello che poteva sembrare un mero e divertente slogan pubblicitario: ‘Non proporremo un teatro degli effetti ma un teatro dell’affetto’, si rivelò un modo di pensare che il pubblico recepì premiandoci con la sua presenza e che catturò l’interesse di moltissimi artisti che da tutta Italia parteciparono alle nostre stagioni. Il segreto di questo straordinario risultato sta in un pensiero semplice: ‘Un teatro ha bisogno di un’identità che sia facilmente riconoscibile da coloro che vivono intorno ad esso, non deve sembrare un fortino assediato da una realtà che sente le sue mura ostili, lontane, altre da quelle delle loro case’.
Ecco, per noi fu fondamentale presentarci da subito come dei buoni vicini di casa capaci di portare in dote al quartiere un salotto in più, una stanza comune dove potersi incontrare e parlare di cose sensibili: affetti, impegno civile, arte, teatro, musica. Vita. Da persone ci calammo fra le persone, e come tali fummo riconosciuti dalle persone. Le porte del nostro teatro rimasero sempre aperte a chiunque avesse avuto voglia di entrare, chiedere e conoscerci meglio. Ora comincia il secondo capitolo. La nostra battaglia ricomincia con lo stesso struggente accanimento per la vita di prima … Anzi! Stateci vicini. Da soli si recita solo tristezza.

Dopo avere già staccato oltre 2000 biglietti dalla riapertura dello scorso luglio con un mese di teatro firmato da giovani compagnie e il cinema della Rassegna “Impressioni di settembre”, e dopo avere registrato il sold out il 24 settembre per l’anteprima generale dello spettacolo “Americani” di David Mamet con la direzione artistica di Luca Barbareschi, con Sergio Rubini, Gianmarco Tognazzi, Francesco Montanari e con Roberto Ciufoli, Gianluca Gobbi e Giuseppe Manfridi, il 29 settembre si inaugura ufficialmente la nuova stagione delle due sale del Teatro. In sala grande si parte con “Barbieri”, con Francesco Maria Cordella, Enzo Casertano e Carmen Di Marzo (dal 29 settembre al 2 ottobre) per proseguire poi, tra le tante proposte del Cartellone, con “Il club delle vedove”, con Caterina Costantini, Lorenza Guerrieri, Maria Cristina Fioretti (dal 21 al 23 ottobre) e “Cuori dannati”, scritto e diretto da Pino Di Buduo, con Daniela Regnoli. A novembre (dal 18 al 20) sarà protagonista la comicità di Cinzia Leone con “Disorient Express” e quindi sarà la volta di Ottavia Piccolo in “Enigma” (il 26 e 27). Dal 2 al 4 dicembre Nicola Pistoia, Ketty Roselli e Armando Puccio presentano l’esilarante  “Flebowsky-Storie di ordinaria corsia” mentre dal 14 al 18 Duccio Camerini è tra i protagonisti del suo “Risorgi” con Simone Bobini, Barbara Bonafaccia, Marika De Chiara, Ciro Carlo Fico, Dario Guidi, Igor Mattei, Marco Damiano Minandri e Cristina Pedetta.  

Il NATALE a Tor Bella Monaca sarà ancora più magico grazie al “Natale in casa Cupiello” di Eduardo, portato in scena da Luigi De Filippo dal 20 al 22 dicembre,  mentre il Capodanno si festeggerà con “Toc Toc” di Laurent Baffie, con cena e brindisi in teatro.  

Molte anche le proposte di spettacolo per RAGAZZI, tra cui “Cenerentola”  con Sara Andreoli, Alessandra Cavallari, Luciano Giuliano, Alessandra Maccotta (dal 25 al 27 ottobre), “Ventimila leghe sotto i mari” di Pino Di Buduo (l’8 e 9 novembre) e “Baracca e burattini”, di Maurizio Stammati (il 12 e 13 novembre)e, tra le proposte di teatro/danza, “Cappuccetto rosso c’era una volta il lupo e la fanciulla” (dal 9 al 13 dicembre) di Patrizia Cavola e Ivan Truol e dal 26 al 28 dicembre “Il piccolo principe” con la regia di Amanda Sandrelli. 

Per la MUSICA invece si comincia il 6 ottobre con il tributo a Lucio Battisti “Tu chiamale se vuoi … emozioni” per poi proseguire, tra i tanti appuntamenti, con “Concerto per Odysseo” con Maurizio Panici, suoni e canti di Raffaello Simeoni (dal 22 al 24 novembre) e con il Concerto di Natale dell’Orchestra Bottoni (il 23 dicembre). 

Ricca anche l’offerta della danza con, tra i tanti appuntamenti, “Bailando Notre dame: amare … tanto da morire”, coreografie e regia Fiorenza Elisabetta e Gianni Antonucci (7-9 ottobre) “Amore amaro” , coreografia di Francesca Selva (28-30 ottobre),  “Garbage girl” di Francesca La Cava (il 5 novembre) e “Meravigliosa Alice!” di Flavia Bucciero  (28 e 29 novembre).
Da non perdere anche la programmazione della sala piccola del Teatro Tor Bella Monaca, che inaugura la stagione dal 14 al 16 ottobre con “Cosa abbiamo fatto per meritarci tutto questo” di Fabio Clemente e Eleonora Pariante. Si prosegue poi con un cartellone fitto di appuntamenti, tra i quali dall’11 al 13 novembre “Il folle e il divino” di Nogu Teatro, il toccante “Rose is a Rose” di Ivana Sajko (dal 18 al 20 novembre), l’esilarante  “Delirio a tre” con Tiziana Foschi, Antonio Pisu e Piji (dal 25 al 27 novembre), e la grande Miranda Martino in “Me ne infischio” di David  Norisco con la regia di Sandro Nardi (dal 9 all’11 dicembre). Per la Musica dal 7 al 9 ottobre Unavantaluna presenta “Lu grillu e la luna” mentre Rossella Seno e Primiano Di Biase sono i protagonisti, dal 28 al 30 ottobre, di “Cara Milly, parole di guerra e d’amore”,  di Giuseppe De Grassi con la regia di Fabio Grisafi. 

Il 2017 porterà sul palcoscenico del Teatro Tor Bella Monaca tante star della scena nazionale. A gennaio si alterneranno sul palco, tra gli altri,  Luca Barbareschi con “L’anatra all’arancia”, Sebastiano Somma in “Uno sguardo da ponte”,  Iaia Forte con “Tony Pagoda” e Enrico Lo Verso in “Uno, nessuno e centomila”. Febbraio vedrà in scena “D’Annunzio segreto” con Edoardo Sylos Labini e Luigi De Filippo in “Miseria e nobiltà” mentre a marzo sarà di scena Catherine Spaak nello spettacolo dedicato a “Colette”. Sempre a marzo 2017 Maddalena Rizzi sarà “Maria Stuarda”, di Francesco Fanuele da Schiller, il secondo spettacolo dedicato alle donne e il potere firmato da Filippo D’Alessio  con Maria Cristina Fioretti, Carmen Di Marzo, Andrea Murchio, Marco Prosperini, Mario Focardi e  Bruno Governale. Sarà poi la volta (ad aprile) di Cloris Brosca nell’“Eredità di Eszter”, Duccio Camerini con Sandro Calabrese, Maria Vittoria Pellecchia, Francesca Sgheri e Ciro Carlo Fico in “Zio Vanja”. Grande attesa, sempre ad aprile, per Asia Argento in scena insieme a Filippo Dini in “Rosalind Franklin. Il segreto della vita”, di Anna Ziegler. A maggio poi approderanno sul palco di Tor Bella Monaca Roberto Ciufoli in “Tipi”, Alessandro Benvenuti in “Chi è di scena” con Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti e Vinicio Marchioni con “La più lunga ora. Ricordi di Dino Campana, poeta, pazzo” con Milena Mancini e Ruben Rigillo.  

Particolare attenzione verrà poi riservata ai laboratori e agli spettacoli per diversamente abili, tra i quali ricordiamo “Figli di un dio minore”, il celebre testo teatrale di Mark Medoff  e “La bambina dei fiammiferi” e “Il gigante egoista”, due spettacoli, con la regia di Mario Fracassi, di narrazione e suggestioni sensoriali con canzoni, suoni, odori, sapori ... per sette attori, un musicista ed un piccolo gruppo di spettatori bendati.

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