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Tor Bella Monaca Torre Angela / Via Duilio Cambellotti

La Sirio 87 rimane senza sede: pronti alle barricate in attesa di risposte

L'associazione culturale dell'VIII Municipio chiede l'assegnazione di nuovi locali per sopperire alla perdita di quelli di Tor Bella Monaca

Un appello. L’Associazione Culturale ‘Sirio 87’, assegnataria dal 1999 dei locali siti in via Duilio Cambellotti 155 a Tor Bella Monaca, “Dopo avere saputo del probabile acquisto degli stessi,   affinchè non si interrompano le iniziative di rilevante impatto sociale finora svolte sia a livello municipale che cittadino chiede di poter continuare a svolgere la propria attività nei suddetti locali sino all'assegnazione, da parte degli enti locali preposti, di nuove strutture di locazione, come finora da essi stessi riconosciute alla Sirio 87".

SIRIO 87 - A descrivere il lavoro svolto dall’associazione nei locali di Tor Bella Monaca il presidente della stessa Massimo Filipponi: “Il lavoro finora svolto dall'associazione comprende iniziative teatrali - tra cui la realizzazione, nei suddetti locali, di un vero e proprio teatro realizzato con investimenti interamente a carico dell'associazione stessa; attività accademiche - con il riconoscimento dell'associazione come sede Upter; assistenza ad invalidi ed anziani; la realizzazione del CE.S.P.P., un centro di ascolto e supporto psicologico per le donne vittime di violenze domestiche ed abusi, di cui è presidente Stefania Catallo. Tali iniziative sono interamente supportate da volontariato sociale, senza fini di lucro ed autofinanziate, senza alcun contributo economico da parte delle istituzioni”.

VENDITA LOCALI? - Locali di via Cambellotti che sarebbero stati assegnati ad altri: “La "Sirio 87", congiuntamente al CE.S.P.P. e alle altre realtà ospitate (come la Coop. Aurora, che si occupa di assistenza agli infermi, anziani e disabili), avendo edotto gli organismi amministrativi degli ultimi accadimenti in merito ai locali assegnateci, ed avendo notato un gioco di compravendita degli immobili in oggetto - senza mai  essere stata interpellata al riguardo - dopo aver già numerose volte sollecitato una soluzione urgente alla problematica che si prospetta, attende e chiede con forza all'amministrazione locale preposta, agli organismi istituzionali ed alla società Baluba s.r.l. una pronta collaborazione affinchè l'associazione possa continuare ad operare nei locali di via Duilio Cambellotti, ad essa legittimamente concessi, sino all'assegnazione di nuovi locali così come di diritto”.

BARRICATE - Allontanamento dalla sede previsto per la giornata di mercoledì: “La Sirio 87 - scrive ancora Filipponi - il CE.S.P.P. e le realtà sociali e culturali summenzionate, metteranno in campo, con tutte le proprie forze, nella legalità e nel rispetto dei cittadini a cui rendono servizio, tutte le possibili iniziative democratiche per opporsi a tale sgombero forzoso, previsto per il giorno  28 novembre 2012. La "Sirio 87" denuncia con forza che, in un periodo di tagli economici e di latitanza dei servizi sociali e culturali destinati ai cittadini, realtà come questa andrebbero tutelate e preservate e non sgomberate per interessi "altri", che poco hanno a che vedere con il "bene comune". Chiediamo che questa vicenda non venga ignorata dai media e dagli organi preposti all'informazione, ma ci sia invece una chiara e schietta solidarietà di informazione, affinchè eventi come questo - che vanno a danneggiare solo i cittadini, fruitori dei nostri servizi - non vengano isolati ma ci sia solidarietà tra le forze democratiche e sociali, del mondo del lavoro e della cultura. Per tutti i motivi fin qui illustrati, la "Sirio 87" e le suddette realtà, chiedono un incontro con le istituzioni e gli enti locali per una positiva soluzione del caso.
 

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