Da Tor Bella a The Voice, Ilenia Bentrovato alla conquista della musica italiana

Ha 23 anni Ilenia Bentrovato, la concorrente di 'The Voice' in squadra con J Ax. Aveva un sogno nel cassetto, un sogno nato nella periferia di Tor Bella Monaca, quando, da sola in casa mentre i genitori erano al lavoro, Ilenia trascorreva le sue giornate a cantare. Una passione, quella per il canto prima e la musica poi, che viene da lontano, coltivata con anni di studio in alcune scuole della città. Dopo un'adolescenza trascorsa a Tor Bella, Ilenia oggi vive a Montecompatri e oltre ad essere concorrente al noto talent show targato Rai, insegna canto ai ragazzi e lavora, insieme al fidanzato al progetto "Born to be a star". Il progetto nato nella "Clinica del suono" ha l'obiettivo di far emergere personaggi e talenti.

A Roma Today racconta la sua vita nella borgata a Est della Capitale, l'esperienza in tv e il sogno che sta realizzando.

Quando è iniziata la tua passione per il canto?
Da piccola, a Tor Bella Monaca. I miei genitori erano sempre fuori per lavoro e restavo spesso da sola in casa così non sapendo cosa fare cantavo. Ho iniziato con le canzoni dei cartoni animati. Un giorno, poi, i miei mi hanno chiesto cosa volessi fare, non si erano accorti subito della mia passione. Così mi hanno iscritta ad una scuola di musica, che ho frequentato per molti anni. Ho studiato tanto e ora insegno canto ai ragazzi che, come me, coltivano il sogno della musica. 

The Voice è la tua prima esperienza importante?
Sì. Ho fatto tanti provini anche negli anni passati, ad Amici, X-Factor ma non sono andati a buon fine. Poi, finalmente è arrivata l'occasione a The Voice.

Perchè hai scelto j Ax?
Perchè credo sia la persona possa, più di tutti aiutarmi a migliorare la mia tecnica, il mio stile, essendo tra i rapper più bravi e importanti del panorama artistico musicale italiano. Sono certa che mi aiuterà a migliorarmi ancora di più.

Qual è il tuo rapporto con lui?
J Ax è una persona molto semplice, umile. Forse in video non appare così perchè ha una corazza televisiva ma nella vita privata è davvero una bella persona. Il mio rapporto con lui è splendido. 

Cosa ti aspetti dal programma?
Non mi aspetto di vincere. Mi sto godendo quest'esperienza giorno per giorno. Di ragazzi bravi ce ne sono tanti, sarà difficile far vincere una rapper ma sto facendo del mio meglio. Comunque vada avrò la possibilità di portare i miei pezzi alla gente, è questo che mi gratifica ancora di più.  

Da Tor Bella a The Voice. Raccontaci com'è andata.
La botta è stata forte. Parliamo di due palchi diversi. Uno era il palco del garage di casa mia, l'altro quello di The Voice. E' il mio sogno che si avvera. 

Tor bella Monaca descritta sempre come un quartiere difficile. Tu che ne pensi? 
Purtroppo è la verità. All'età di 14 anni, la mia famiglia ed io ci siamo trasferiti a Montecompatri ma a Tor Bella Monaca ho ancora tanti legami, i miei amici, mia nonna. La realtà non è cambiata e oggi ci sono ancora persone che vivono i disagi che ho vissuto io. Sono molto contenta dell'affetto che gli abitanti del quartiere mi dimostrano scrivendomi messaggi, si rispecchiano molto in me.

Quale messaggio ti senti di lanciare ai giovani?
Lavorate con dedizione. Io sono la prova che l'impegno premia i sacrifici. Con dedizione e coraggio si possono raggiungere gli obiettivi e realizzare i propri sogni.