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Tor Bella Monaca Tor Bella Monaca / Via Agostino Mitelli

La fogna a cielo aperto di via Mitelli finisce in Parlamento

Liquami e cattivi odori che scaturiscono da un sistema fognario insufficiente a gestire le acque reflue di 180 famiglie. Roberta Lombardi lancia un ultimatum

Un sistema fognario vecchio di trent'anni e insufficiente a garantire il corretto smaltimento delle acque reflue. Succede in via Mitelli, nel quartiere Tor Bella Monaca. Dopo la denuncia dei residenti alle case popolari, avvenuta già nei giorni scorsi, anche dalla Camera dei Deputati un grido d'allarme. A porre l'attenzione su quello che è diventato un disagio abitativo vero e proprio per circa 180 famiglie, è Roberta Lombardi, portavoce del Movimento Cinque Stelle alla Camera dei Deputati. 

In una lettera indirizzata al commissario Tronca, all'Asl Roma B, al presidente, al direttore e all'assessore ai lavori pubblici del Municipio Roma VI delle Torri, Lombardi lancia un ultimatum. Nel testo in cui presenta i problemi legati al malfunzionamento dell'impianto, come la fuoriuscita di liquami nelle cantine che generano una vera e propria "fogna a cielo aperto", Roberta Lombardi chiede agli organi di riferimento un intervento urgente. Una richiesta che consenta agli abitanti dei palazzi di via Mitelli di tornare a vivere in un ambiente decoroso e sano. Inoltre, Lombardi annuncia l'intenzione di procedere ad iniziative legali, sia penali che civili, se, a distanza di un mese dalla lettera, datata appunto 10 marzo, non si ottengano dei risultati.

A sostenere la battaglia dei cittadini anche Fabio Tranchina, portavoce del Movimento Cinque Stelle al Municipio Roma VI delle Torri: "Le famiglie che abitano in queste case sono talmente esasperate da essere pronte a qualsiasi protesta per difendere il loro diritto alla salute. Noi, come Movimento Cinque Stelle, li sosterremo e li accompagneremo in questa sacrosanta battaglia di civiltà". 

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