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Tor Bella Monaca Torre Angela / Via Amico Aspertini

Il centro antiviolenza “Marie Anne Erize” al XII convegno di Storia orale in Argentina

L'8 ottobre presso l'università di Tucuman, Stefania Catallo, presidente del centro antiviolenza presenterà la ricerca sulle vittime della desaparecion

Da Tor Bella Monaca all'università di San Miguel de Tucuman. Così il centro antiviolenza "Marie Anne Erizie" approda in Argentina al XII convegno di storia orale. L'appuntamento è fissato per la giornata dell'8 ottobre.

La storia di Marie Anne Erize, desaparecida nel 1976 e le memorie degli esuli argentini a Roma, raccolte durante questi mesi, nonché la testimonianza della famiglia Erize, ospite nel marzo scorso del centro antiviolenza di Tor Bella Monaca saranno gli argomenti che Stefania Catallo – presidente della struttura – porterà in Argentina nei prossimi giorni.

“L'invito a partecipare da parte dell'università di San Miguel de Tucuman è stato per noi tutti un onore – spiegaStefania Catallo, presidente del centro antiviolenza – e anche una sorpresa". E così aggiunge: "Non ci aspettavamo che il nostro lavoro fosse conosciuto anche dall'altra parte del mondo". Quali saranno gli argomenti che Catallo porterà in Aregentina? "Dal momento della convocazione ho iniziato a raccogliere le testimonianze dei sopravvissuti alla dittatura civico-militare di Videla, e grazie a loro mi è stato possibile ricostruire un periodo storico molto tragico, anche a livello mondiale. Ascoltare i ricordi di quanti sono scampati alla desaparicion, a volte per puro caso, è stata un'esperienza toccante e importante". Infine conclude: "Sarò lieta di portare questa ricerca a Tucuman, dove il prossimo 8 ottobre avverrà la presentazione della relazione alla facoltà di Storia e Filosofia dell'università.”

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