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Tor Bella Monaca Torre Angela / Viale Duilio Cambellotti

Rifiuti nel VI municipio, le opposizioni insorgono: "Il ritorno ai cassonetti è fallimento della giunta Raggi"

A commentare la collocazione dei cassonetti stradali in alcuni quartieri Italia in Comune e Lega

Nel quartiere Torre Angela così come in altri quartieri del Municipio delle Torri la nuova raccolta differenziata sarà solo stradale e non sarà adottato il modello “porta a porta” ma la novità consisterà nel posizionamento di cassonetti “intelligenti”. In attesa che questo avvenga, a Torre Angela sono stati posizionati i cassonetti (vecchio tipo) seppure con colori diversi. La scelta adottata in queste zone (oltre Torre Angela anche Castelverde, Corcolle, Villaggio Prenestino e Tor Bella Monaca) è dipesa da uno studio condotto da Ama e Municipio (qui le parole dell'assessora all'ambiente Katia Ziantoni). 

Questo sistema non ha trovato il favore di molte delle opposizioni. Tra queste Dario Nanni, coordinatore di Italia in Comune per Roma e Provincia: “Ormai il fallimento di questa amministrazione è certificato – ha tuonato Nanni anche consigliere del Gruppo Misto a viale Cambellotti – Tra le attività che andrebbero svolte per migliorare il servizio c’è anche la raccolta differenziata da effettuare ovunque e non a macchia di leopardo ma la giunta Raggi invece di aumentare la differenziata ovunque ha deciso di ripartire dal via”. Nanni ha aggiunto: “Questa scelta contraddice quanto detto dal Movimento 5 Stelle quando era all'opposizione e durante l'ultima campagna elettorale, in cui si considerava la raccolta differenziata una delle pratiche basilari per migliorare la gestione del ciclo dei rifiuti e di conseguenza il riciclo degli stessi. Ma ormai – ha concluso Nanni- il fatto che dicano l'esatto opposto di quello che dicevano prima delle elezioni non fa piu' notizia, vista la retromarcia che hanno fatto sulla Tap e sulla Tav, a livello nazionale, e su Rocca Cencia a livello locale"

Toni più accesi quelli di Daniele Giannini, consigliere regionale della Lega: “Chi governa questo territorio dovrebbe dimettersi all’istante insieme alla sindaca Raggi che prosegue a illudere cittadini e comitati di quartiere su improbabili e, a oggi, irrealizzabili piani per la raccolta dei rifiuti”. Ha aggiunto: “La giustificazione addotta dal parlamentino locale circa l’impossibilità di proseguire con il porta a porta distinto per via dello strato sociale della popolazione e la connotazione fisica del quartiere, oltreché offensivo è semplicemente ridicolo. Cosa significa ‘strato sociale’? Significa forse ghettizzare ancora una volta le periferie anziché aiutarle, oppure si voleva dire che da quelle parti esiste il più alto tasso di evasori per quanto riguarda la tassa della TARI e quindi si toglie il servizio punto e basta?” Ha concluso: “La verità è che questa amministrazione non è mai stata in grado di portare avanti politiche e iniziative concrete per risolvere l’annosa questione della raccolta dei rifiuti. Il ritorno dei cassonetti nel VI municipio non è sinonimo di funzionalità, bensì di nuovi roghi e nuove manifestazioni da parte dei residenti stufi di essere presi in giro”.

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