Un sedia, un fasciatoio, un tavolino e così le neo mamme hanno un luogo adatto e idoneo dove poter allattare e cambiare i propri figli. E' questo il nuovo progetto avviato dal Municipio Roma VI delle Torri, che nella giornata di giovedì 26 gennaio ha trovato d'accordo il consiglio di viale Cambellotti. Nella mattina di ieri, infatti, è stata votata con parere favorevole la risoluzione proposta dalla commissione delle elette.

A raccontare l'idea, la genesi del progetto e le modalità di realizzazione, è stata Cristina Cerbara, presidente della commissione: "La commissione delle elette si è sempre occupata di tematiche femminili e di pari opportunità - ha speficato Cerbara - e nell'ambito di queste argomentazioni abbiamo cercato di individuare un sistema che desse la possibilità alle neo mamme di compiere in assoluta libertà e riservatezza l'allattamento".

Per avviare la realizzazione del progetto Cerbara si è affidata all'organizzazione mondiale della sanità. "Abbiamo appurato la possibilità di sposare il progetto dell'Unicef, e costruire quindi l'Area Baby Pit Stop, ci siamo attivate immediatamente parlandone in commissione e individuando il punto più idoneo per l'allestimento all'interno dei locali del Municipio". Non appena il materiale sarà consegnato, i bambini potranno essere allattati proprio qui, al piano terra del Municipio, nei pressi dell'ufficio anagrafico.

Ma qui, alle Torri, la commissione delle elette non ha voluto discriminare nessuno: "Acquisteremo a nostre spese anche uno scaldabiberon così anche i padri o i nonni che si recano in municipio per svolgere delle commissioni possono usufruire dello spazio", ha voluto precisare Cerbara.