DiscaricaCorcolle, Sgrulletti: “Errore politico i manifesti Pd TorreSpaccata”

Un peccato veniale. Dei manifesti precipitosi. Il segretario Pd VIII Municipio Andrea Sgrulletti critica i cartelli murari affissi sul territorio in relazione alla vittoria sulla discarica di Corcolle - San Vittorino: “Considero un errore politico l’affissione dei manifesti, firmati dal Circolo Pd Torre Spaccata diffusi, con ingente impiego di mezzi, nei Municipi VIII, X e VII,  recanti il testo ‘Discarica di Corcolle – Vittoria dei cittadini’. Purtroppo i cittadini sanno bene che per Corcolle non è ancora il tempo di tirare un sospiro di sollievo, figuriamoci di cantare vittoria”.

NESSUNA PATERNITA’: Andrea Sgrulletti che spiega la reazione che ha suscitato tra i cittadini l’affissione dei manifesti dissociando il Pd Municipio VIII dall’iniziativa: “La fretta di mettere il cappello su una mobilitazione larga, variegata e molto consapevole ha prodotto comprensibile irritazione in molti cittadini e tra molte realtà associative impegnate in questa difficile e pregevole battaglia. Sebbene possa apparire superfluo, poiché i manifesti recano una firma, mi consta precisare che il Pd Municipio VIII non ha nulla a che vedere con i manifesti stessi e che la responsabilità degli stessi è ascrivibile esclusivamente a chi li ha ideati, finanziati ed affissi. Come già fatto in passato, ho sollevato di nuovo all’attenzione degli organismi competenti del Pd di Roma la questione della titolarità e della coerenza dei messaggi imputabili alla nostra formazione politica”.

TAVOLI MINISTERO: Segretario dei Democratici del Municipio delle Torri che frena l’entusiasmo su una possibile ‘vittoria’ sulla discarica di Corcolle - San Vittorino, ricordando la strada che resta ancora da percorrere: “E’ noto che proprio oggi si apriranno le riunioni dei tavoli tecnici, sulla base delle relazioni predisposte dal Ministero dell’Ambiente, al fine di delineare entro il prossimo 30 aprile, come da impegno del Ministro Clini, il provvedimento urgente per sottrarre Roma allo spettro dell’emergenza rifiuti nelle strade cui la stanno spingendo le Giunte Alemanno e Polverini, assolutamente fallimentari nelle politiche di riduzione dei quantitativi di rifiuti prodotti, di efficienza degli impianti di TMB pur presenti nella Capitale, di predisposizione di sistemi adeguati per la raccolta differenziata porta a porta. Le criticità presentate dal sito di Corcolle sono di tale dimensione e rilevanza da lasciar ben sperare sull’accantonamento, a partire dal prossimo 12 aprile, quando i tavoli tecnici affronteranno appunto la questione dell’individuazione del sito, di una scelta folle per l’allocazione di una nuova discarica, ma i rilievi avanzati pure su tutti gli altri siti ipotizzati danno buone ragioni ai cittadini per mantenere uno stato di preoccupazione fino a notizie definitive”.

CAUSA TERRITORIALE: Andrea Sgrulletti che indica quanto fatto dal suo gruppo in relazione alla discarica di Corcolle riconoscendo i meriti a tutte le forze che sono scese in campo per la ‘battaglia’ a fianco dei cittadini: “Come Pd, siamo convinti di aver dato un significativo contributo alla definizione delle criticità che gravano sul sito di Corcolle, attraverso gli atti istituzionali prodotti dai nostri Gruppi in Municipio, in Campidoglio, alla Regione Lazio ed in Parlamento, partecipando alla mobilitazione che i cittadini e le loro realtà associative hanno messo in campo per mesi con un atteggiamento sobrio e rispettoso della dimensione civica che quei movimenti giustamente rivendicavano, facendone un punto di forza per la causa territoriale”.