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Torri Torre Angela / Viale Duilio Cambellotti

Scipioni, il Movimento Cinque Stelle presenta mozione di sfiducia: "Dimissioni subito!"

Con una mozione urgente il gruppo consiliare pentastellato ha chiesto le dimissioni del presidente Marco Scipioni. Alla votazione manca il numero legale, il consiglio si aggiorna a domani

Sono momenti concitati nelle stanze del Municipio VI. Una mozione urgente, quella presentata dal movimento cinque stelle, per chiedere le dimissioni del presidente Marco Scipioni. Una richiesta che già nella giornata di ieri, con una nota stampa, hanno avanzato anche i commissari Orfini e Migliore. Nulla di fatto, però, per ora. Al momento della votazione, la maggioranza ha fatto mancare il numero legale e il consiglio è aggiornato alle 10 di domattina. "Non ci hanno consentito di votare", il commento di Fabio Tranchina che insieme a Veronica Mammì è firmatario della mozione presentata. Diverse le motivazioni ascritte nel documento con cui i pentastellati chiedono le dimissioni del minisindaco. L'intera opposizione è compatta sulla richiesta di dimissioni. 

MOTIVAZIONI - Dopo le dichirazioni rilasciate dal numero uno di via Cambellotti a Roma Today, in un articolo pubblicato il 13 marzo, in cui Scipioni dichiarava la propria contrarietà alla costruzione dell'ecodistretto di Rocca Cencia, i pentastellati lo accusano di 'aver permesso di proseguire nella costruzione del biodigestore', si legge nella mozione presentata oggi. Inoltre, sempre nello stesso testo, il movimento cinque stelle contesta l'operato del presidente anche in merito 'alla volontà di dar seguito alla manifestazione denominata Roma Capital Summer'. Un'altra motivazione è 'la corrente consiliatura riguardo al teatro Tor Bella Monaca non si è impegnata a far si che il periodo di vacatio tra l'espletamento del nuovo bando di gara e l'assegnazione della prossima concessione non determinasse la chiusura del teatro stesso'. Il dito è puntato anche sulle 'promesse fatte in campagna elettorale e non mantenute, come l'apertura di nuove scuole'. Poi ancora, 'presidi sanitari' e 'la giunta non ha adottato alcuna misura definitiva per arginare i roghi al campo di via di Salone'. Così si conclude la mozione presentata da Tranchina e Mammì 'i rapporti tra la giunta e il consiglio non sono improntati sulla massima trasparenza e collborazione'.

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