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Ponte di Nona Ponte di Nona / Via Oscar Arnulfo Romero

Ponte di Nona, l'emergenza topi continua: "Alunni a casa dal 21 novembre"

La denuncia del CdQ Colle degli Abeti: "Le scuole Ciriello e Romero sono ancora chiuse e regna la totale incertezza su tempi e modi della loro riapertura"

Topi tra i banchi e alunni a casa. E’ un’emergenza infinita quella dei topi nelle scuole delle Torri. Ad oggi, come ci ha confermato il Presidente della Commissione Scuola Massimo Sbardella, alcune delle criticità sono state risolte ma sono ancora quattro i plessi chiusi nel Municipio VI. Particolarmente critica la situazione a Ponte di Nona dove gli alunni della materna Romero e della elementare Ciriello sono a digiuno di lezioni dal 21 novembre, in seguito alla decisione della Asl di chiudere i plessi. 

A farsi portavoce delle istanze dei genitori è il comitato Colle degli Abeti che in una nota stampa lancia un appello a Municipio e Comune chiedendo di fare chiarezza. "Nonostante il cronoprogramma degli interventi fornito dai competenti uffici municipali (l’ultimo il primo dicembre, ndr) ad oggi - precisa il Presidente Federico Verdicchio - le scuole Romero e Cirielli sono ancora chiuse e regna la totale incertezza su tempi e modi della loro riapertura, come si evince anche da quanto riportato nella homepage del sito dell'IC Ponte di Nona Vecchio". 

I TEMPI - E in effetti sul sito della scuola l’ultimo intervento segnalato è proprio la disinfestazione effettuata il primo di dicembre. Nella nota firmata dal Dirigente Scolastico, viene poi specificato: "Siamo in attesa di disinfezione. A seguire si procederà con la sanificazione e la richiesta di riapertura della scuola agli organi competenti. Al momento non si può indicare la data di ripresa delle attività scolastiche".

EMERGENZA SENZA PRECEDENTI - Lo stesso Sbardella, Presidente della Commissione Scuola, ammette che al momento non è possibile indicare una data per la riapertura: "Oltre agli interventi di derattizzazione e sanificazione - spiega - stiamo effettuando dei piccoli lavori di ristrutturazione per evitare che in futuro topi e ratti possano introdursi nel plesso. Capisco le critiche di molti genitori, ma come Municipio ci siamo trovati a fare i conti con una situazione senza precedenti". 

DANNI FORMATIVI - Il comitato però rincara la dose. "Inutile elencare i danni formativi e relazionali nonché i pesanti disagi arrecati agli alunni ed  alle famiglie da una sospensione così prolungata dell'attività didattica, decisamente fuori da ogni canone logico se consideriamo la "causa" ordinaria da cui è scaturita! Chiediamo pertanto di ultimare con la massima urgenza tutte le attività pratiche e gli adempimenti  amministrativi necessari alla riapertura dei plessi summenzionati entro martedì 8 dicembre.I bambini devono tornare a scuola (soprattutto a quella dell'obbligo). Le famiglie devono tornare alla vita ‘normale’. La pubblica amministrazione risolva in fretta i problemi". 

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