Ponte di Nona, pedaggio A24 sul tavolo del ministro Delrio: 20 giorni per risolvere il problema

Venti giorni per riaggiornarsi e un appuntamento con il Ministro Delrio. E' questo il risultato dell'incontro che si è svolto nel pomeriggio di oggi, lunedì 11 gennaio presso i locali della sede nazionale del Pd in via Sant'Andrea della Fratte. Oltre il presidente Matteo Orfini e il sub commissario Gennaro Migliore, all'incontro per discutere dell'aumento del pedaggio dalla A24, anche l'ex consigliere capitolino Dario Nanni, capogruppo e vice capogruppo PD al Municipio delle Torri, i comitati di quartiere e le associazioni di Roma Est. All'indomani della manifestazione in piazza Nottolini, nel quartiere Nuova Ponte di Nona, è questo l'annuncio fatto oggi dai big del pd nazionale che si sono detti contrari al pagamento del pedaggio nella tratta urbana della tangenziale. Una promessa, dunque, che i partecipanti, sperano non sia solo dettata dal clima che a Roma si respira nell'era del post-Marino e che vede le elezioni sempre più vicine. 

Sul tavolo della discussione, i residenti del Municipio Roma VI delle Torri, hanno portato anche gli altri problemi della periferia come le scuole, le strade e le discariche abusive. 

A raccontare quanto detto nelle stanze della sede del partito democratico di via Sant'Andrea delle Fratte, è Bruno Foresti, presidente del comitato Nuova Ponte di Nona: "Il commissario del Pd Roma Matteo Orfini ha annunciato che, oltre l'interrogazione parlamentare, si attiverà per ottenere un incontro con il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Delrio per discutere l'abolizione del pedaggio sulla A24". Già perché, come spiega ancora Foresti: "I vertici del Pd nazionale si sono detti assolutamente contrari al pagamento del pedaggio". Un incontro, quindi, anche con gli organi interessati, come Comune, Regione e istituzioni di riferimento. "Speriamo - ha concluso Foresti che già nei giorni scorsi si era fatto promotore di una provocazione 'Ci stacchiamo da Roma' per manifestare la propria contrarietà all'aumento del pedaggio - che queste non restino solo parole e che si passi presto ai fatti, è dal 2004 che sentiamo belle parole". Infine: "Ci hanno dato appuntamento tra venti giorni per un resoconto su quanto fatto, speriamo - chiude - che non sia solo l'inizio della campagna elettorale". 

PD - "Ci siamo incontrati, insieme ad alcuni rappresentanti dei quartieri del versanete Prenesetino per parlare del vergognoso obolo che i cittadini romani devono pagare ovvero il pedaggio dell'A24 nelle fermate Ponte di Nona, Lunghezza e Settecamini" - hanno dichiarato in una nota congiunta i commissari Orfini e Migliore, il capogruppo e il vice capogruppo Pd alle Torri Angelucci e Grasso e il consigliere uscente del Comune di Roma Dario Nanni. "È stato un incontro svolto con una grande serenità e con spirito collaborativo e di questo ringraziamo i comitati e le associazioni intervenute- hanno proseguito i piddini - I comitati hanno richiesto l'abolizione del pedaggio e nella discussione si è parlato di molti altri problemi che affliggono il territorio del VI municipio".

In merito a quanto il Partito Democratico farà per trovare soluzioni spiegano: "Tutti siamo stati concordi nella necessità di trovare una soluzione una volte per tutte e per questo si è deciso mantenere un tavolo permanente che sarà aggiornato con una riunione tra 20 giorni dove i commissari relazioneranno su possibili soluzioni facendo chiarezza sul perché si è arrivati a questo punto". Per quanto riguarda le altre tematiche portate sul tavolo della concertazione, spiegano: "C'è stata anche la disponibilità da parte dei commissari stessi, del gruppo PD del Municipio  e del coordinamento municipale ad approfondire le altre tematiche rappresentate e riprendere così un processo partecipativo con i cittadini in cui la politica si riappropria della sua funzione che è quella di accrescere la qualità della vita dei cittadini".