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Torri Tivoli / Via di Villa Adriana

Discarica Corcolle: ‘No’ compatto dell’Idv

Rodano, Maruccio e Bucci espongono il loro pensiero dopo le dichiarazioni di Clini sull’emergenza rifiuti a Roma. "Scelta scellerata. Amministrazione Polverini inadeguata"

Un "no" compatto alle scelte di Riano e Corcolle - San Vittorino. Il coro unanime arriva dal Gruppo Idv in Regione Lazio che attraverso tre note differenti ribadisce il proprio dissenso alle ipotesi del post Malagrotta: “Anche il ministro Clini - dichiara il capogruppo regionale Vincenzo Maruccio - mette in discussione la possibilità di realizzare le discariche a Riano e Corcolle. Sono mesi che diciamo che i due siti non sono adatti, ma nonostante questo si continua ad insistere perdendo tempo prezioso. Questo imperdonabile immobilismo di Polverini e Alemanno a questo punto ci catapulta in piena emergenza, con due vie di uscita entrambe poco esaltanti: l'ulteriore proroga di Malagrotta e la nuova discarica a Monti dell'Ortaccio".

VILLA ADRIANA SOTTO ATTACCO: Critiche contro la scelta del sito di Corcolle - San Vittorino che arrivano con gli interessi da parte del Responsabile Nazionale Cultura Idv Giulia Rodano: “Nella sua gravità, la vicenda di Villa Adriana è la rappresentazione più emblematica dell’inadeguatezza del centrodestra del Lazio. Nella precedente amministrazione regionale, Villa Adriana era stato riconosciuto quale Grande Attrattore Culturale del Lazio, e sulla sua valorizzazione era stata incardinata una politica di promozione e di tutela. Di contro, l’atteggiamento della Giunta Polverini verso il sito Unesco si segnala essenzialmente con due atti. Il primo è l’annullamento immotivato di un finanziamento di cinque milioni di euro, precedentemente sancito nel POR 2007-2013 con una procedura d’evidenza pubblica conclusa regolarmente. Il secondo atto è l’individuazione di Corcolle quale sito di discarica: scelta su cui Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo fanno una disamina politica e giudiziaria”.

BUCCI IN LINEA: No alla scelta del post Malagrotta confermata anche dal consigliere regionale idv Claudio Bucci: “Quanto accaduto sulla questione discariche corrisponde da una parte a ciò che noi affermiamo dal primo minuto su questa vicenda, ovvero la necessità di un ente tecnico super partes che valuti solo su criteri scientifici l’idoneità dei siti e, dall’altra, rimarca lo stato di limbo e l’inutile perdita di tempo che c’è stata fin’ora quando è chiaro ormai che Corcolle e Riano non possono ospitare alcun tipo di rifiuti. Speriamo a questo punto che in tempi rapidi, grazie all’intervento del Ministero, si possa arrivare ad una soluzione reale del problema, senza che si perda un altro minuto perseguendo pericolose vie. Una domanda però rimane: serviva proprio un Commissario visto che si è rivelato un inutile spreco di tempo?

EMPASSE POLVERINI: Critiche alle politiche dell’amministrazione regionale rimarcate da Giulia Rodano che conclude: “Questa è la ‘visione’, o meglio sarebbe dire l’assenza di ‘visione’, che ha portato all’empasse amministrativa registrata oggi nella conferenza unificata col ministero dell’Ambiente. La Giunta Polverini non ha cognizione alcuna delle potenzialità dei beni culturali e paesaggistici del nostro territorio, ed affronta il tema dei rifiuti con soluzioni superate, ovvero le grandi discariche. Scelte errate e pericolose che si stanno consumando sulla pelle dei cittadini e del patrimonio del Lazio”.

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