Furti e rapine a Castelverde: "Benvenuti nel far west di Roma"
Nella notte tra martedì e mercoledì un altro furto, questa volta ai danni della scuola elementare in via Fosso dell'Osa. Monta la rabbia tra i residenti per l'abbandono delle istituzioni
Prima il tentativo di furto presso un'attività commerciale di via Pretoro, poi una rapina nella stessa via. Nella notte tra martedì e mercoledì, invece, il bersaglio è stata la scuola elementare in via Fosso dell'Osa. Non c'è pace per i residenti del quartiere Castelverde ormai alle prese con la conta delle rapine e dei furti nel quartiere, oltre che alla presenza del fenomeno della prostituzione e le strade martoriate.
"Continuano nell'indifferenza della Questura e del Prefetto i furti record a Castelverde", commenta Andrea De Carolis, residente del quartiere. "Dopo il tombino usato come ariete per sfondare la vetrina, il tentativo di investimento con sottrazione di valori - aggiunge - passa un solo giorno e una sola notte e la fantasia dei veri padroni del territorio si è rivolta verso la scuola elementare". Nella notte tra il 16 e il 17 febbraio, infatti, la scuola elementare del quartiere è stata presa d'assalto facendo registrare un numero ingente di danni.
"La scuola è già presidiata da prostitute al cancello, poi la scorsa notte è stata svuotata e devastata", continua De Carolis. E sulle condizioni del plesso scolastico puntualizza: "E' già segnato dall'amianto e dalla mancanza di manutenzione, così - continua il residente - nella mattina di mercoledì la scuola non ha potuto aprire e i genitori sono stati costretti a tornare indietro a riprendere i propri figli". Su quanto avvenuto prosegue: "Le maestre hanno risistemato le aule come potevano, con le loro mani".
E' tanta la rabbia a Castelverde. Proprio nei giorni scorsi, i residenti, attraverso le pagine di Roma Today, hanno lanciato un appello al prefetto e al questore chiedendo un intervento che faccia percepire maggiore sicurezza tra le strade del territorio.
