rotate-mobile
Castelverde Ponte di Nona / Via Cardinale Luigi Traglia

Castelverde B4 senza riscaldamenti: "Non ci sono le strade e non puo' passare il gas"

I residenti di via Cardinale Luigi Traglia: "Senza strade, la ditta del gas non può effettuare i lavori, non possiamo accendere nemmeno i termosifoni"

Continua l'Odissea per gli abitanti delle palazzine di Castelverde B4, del quartiere Colle degli Abeti. Nessuna illuminazione pubblica, strade non ancora completate e assenza di servizi. Una situazione di disagio forte, dunque, che con l'arrivo del freddo peggiora di giorno in giorno. Già perché senza strade adeguate, non è possibile realizzare le condutture del gas e, quindi, diventa impossibile accendere i termosifoni o avere dell'acqua calda in casa. Così, in via Cardinale Luigi Traglia, i residenti sono al freddo e attendono da tempo interventi risolutivi al problema.

"Abbiamo comprato casa dieci anni fa - racconta una residente - ci avevano assicurato che nel giro di poco tempo sarebbero stati ultimati tutti i servizi, quindi, costruite anche le strade, ad oggi invece abbiamo solo distese di terra". Una mancanza, questa, che porta con se altre conseguenze. "Senza strade, la ditta del gas non può effettuare i lavori", prosegue la residente. Ma a chi spetta il compito della costruzione e dell'ultimazione delle strade? "E' il Comune a dover provvedere ma dopo diverse segnalazioni la risposta è sempre la stessa, ovvero, non ci sono fondi", spiega ancora. Intanto in via Cardinale Luigi Traglia vive, tra gli altri, una donna in gravidanza che oltre a patire il freddo di questi giorni, teme di dover utilizzare acqua fredda anche quando nascerà il bambino. "In casa abbiamo i condizionatori ma ovviamente non riscaldano tanto quanto farebbero i termosifoni - spiega la donna - e quando c'è molto vento la bombola del gas non riesce a riscaldare i fumi della caldaia, dovrò riscaldare l'acqua sui fornelli per lavare mio figlio". 

Un'epopea senza fine, dunque, per i residenti di Castelverde B4 che dopo essere rimasti intrappolati in casa durante gli allagamenti della 'strada' in seguito alle piogge incessanti dello scorso ottobre, ora sono costretti a fare i conti con il freddo. 

"E' questo che prevede la legge italiana? Che non si possa costruire una condotta del gas in mancanza dei cordoli della strada ma che un cittadino che ha regolarmente acquistato la propria abitazione in un Piano di Zona, previsto, approvato, attuato e controllato dal o per conto del Comune di Roma ,cioè lo Stato, possa vivere in queste condizioni?" chiede Federico Verdicchio, presidente del comitato di quartiere Colle degli Abeti. 

Infine, dopo aver sollecitato istituzioni e scritto al neo commissario Tronca, Verdicchio conclude: "Voglio sperare che non viviamo in un Paese del genere e che si possa fare qualcosa subito affinché i residenti del lotto I/P possano godere entro la fine dell'inverno, del privilegio della semi-normalità, vale a dire tornare a casa percorrendo una strada asfaltata, bere un bicchiere d'acqua dal rubinetto della cucina, fare il bagnetto caldo al proprio bimbo in un ambiente adeguatamente riscaldato. Chiedono troppo?". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Castelverde B4 senza riscaldamenti: "Non ci sono le strade e non puo' passare il gas"

RomaToday è in caricamento