Cantine allagate di liquami alla case di via Gonin, FdI interroga la maggioranza cinque stelle
Dopo la protesta dei residenti scesi in strada, FdI interroga il governo cinque stelle per "sapere come sta procedendo alla risoluzione definitiva del problema"
Sono scesi in strada e hanno occupato via Gonin. Sono i residenti esasperati di una delle strade del quartiere Giardinetti, inquilini delle case Erp. Succedeva la mattina di lunedì 31 ottobre, la protesta, documentata dal giornale La fiera dell'Est con numerose dirette su facebook, ha suscitato l'indignazione del gruppo FdI del Municipio Roma VI che nelle prossime ore presenterà un'interrogazione. Massimo Fonti, consigliere FdI: "Vogliamo sapere come sta lavorando la maggioranza alla risoluzione del problema".
Fogne otturate e liquami che fuoriescono dalle cantine con tutti i danni strutturali annessi. E' questa la motivazione della protesta che nella mattina di lunedì ha portato i residenti in strada. Qui in via Gonin un primo intervento con l'autospurgo era stato già messo in atto durante lo scorso mese ma a distanza di poco tempo, 30 giorni, il problema è ritornato. Nella serata di lunedì un secondo intervento quindi che però "non pone la parola fine al disagio", come sostiene Massimo Fonti, consigliere di FdI a viale Cambellotti.
"Nella mattina di domani presenterò un'interrogazione per capire come sta agendo la maggioranza per la risoluzione del problema - commenta Fonti - occorre che l'azienda Acea Ato 2 metta in atto un'ispezione attraverso robot o sondine che perlustrino la rete fognaria in cerca dell'intoppo". E un'idea di come sia possibile che il problema si riproponga nonostante l'espurgo Fonti ce l'ha: "All'angolo di via di Carcaricola e via della Tenuta di Torrenova - prosegue - dovrebbe esserci il collettore dove si incontrano le due fogne, è da questo punto a mio avviso che nasce il problema". Quindi l'interrogazione: "Vogliamo capire come sta agendo la maggiornza a cinque stelle per risolvere il problema in maniera definitiva".
