Ecodistretto di Rocca Cencia, anche Scipioni contro il progetto: "Aspettiamo prima il piano industriale"
Il presidente del Municipio delle Torri, a Roma Today, dichiara la propria contrarietà all'ecodistretto e lancia un appello all'AMA: "Rispetti gli impegni presi"
Non si arrestano le dichiarazioni contro la costruzione dell’ecodistretto di Rocca Cencia previsto per il 30 novembre di quest’anno. Al coro di dissenso cittadino che in questi giorni vede gli abitanti di Roma Est impegnati in proteste e manifestazioni, si unisce il “no” del presidente del Municipio delle Torri, Marco Scipioni. Il minisindaco, a RomaToday ha voluto esprimere il proprio dissenso nei confronti della costruzione dell’ecodistretto. “Dico no all’ecodistretto di Rocca Cencia. Non si può accettare questo progetto senza conoscere il piano industriale e non vogliamo che a Rocca Cencia confluiscano tutti i rifiuti di Roma. Il nostro municipio – continua il presidente – è già attanagliato da tanti problemi di degrado, non è pensabile di aggiungerne altri".
Il Presidente Scipioni ricorda le azioni portate avanti dal municipio: "Da parte nostra è in corso un’azione propedeutica di controllo del territorio, come la richiesta fatta ad Arpa di analizzare i dieci ettari di terreno nei territori adiacenti Rocca Cencia". Inoltre, lancia un appello anche all'AMA: "Chiediamo che l’azienda rispetti gli accordi presi con il municipio sulle isole ecologiche programmate e mai attuate".
Sempre su Rocca Cencia infine non mancano le parole dolci per alcuni comitati: "Voglio ringraziare tutti quei comitati che hanno sempre interloquito con il municipio. Personalmente dico no ai tavoli personalizzati e trovo scorretto chi punta a questi piuttosto che affrontare la questione insieme al municipio".
