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Violenta lite in Via Casilina: un giovane in prognosi riservata

Il giovane 28enne è stato aggreddito nel cuore della notte da due connazionalì che gli hanno inferto violenti colpi alla testa con un corpo condundente. Arrestati due fratelli di 35 e 29 anni

Una violenta lite scoppiata in Via Casilina, all'altezza di Via di Tor Vergata, ha ridotto un 28enne romeno in prognosi riservata a causa di gravi colpi ricevuti alla testa da un corpo contundente.

La segnalazione è arrivata intorno all' una di notte alla Sala Operativa del '113' che ha immendiatamente mandato due equipaggi delle Volanti sul posto. Mentre venivano prestati i primi soccorsi al ragazzo, trovato disteso a terra con evidenti segni di violenza, e venivano allertati il '118' e l'Operatore Radio della Sala Operativa della Questura, una volante si è messa sulle tracce dei due presunti aggressori.

A seguito delle ricerche, aiutate dalle indicazioni rilasciate da alcuni testimoni, la Volante8, è riuscita ad intercettare due romeni che si trovavano a bordi di uno scooter. Dopo un breve inseguimento, i due sono stati bloccati.Il passeggero teneva ancora in mano un bastone che, in base alle ricostruzioni, sarebbe stato utilizzato per l'aggressione ai danni del connazionale.

I due uomini, identificati come due fratelli di 35 e 29 anni, sono stati accompagnati in ufficio per ricostruire l'accaduto.
L'arresto da parte degli investigatori, è scattato con l'accusa di tentato omicidio, dopo aver vagliato anche le testimonianza rese da tre cittadini romeni che avevano assistito all'aggressione del connazionale.

Uno dei due fratelli, che si trovava alla guida dello scooter,è stato denunciato anche per guida in stato di ebrezza, in quanto, al momento del fermo, è stato trovato in evidente stato di alterazione da abuso di sostanze alcoliche. La vittima invece, si trova tutt'ora ricoverata in prognosi riservata al Policlinico Tor Vergata. Ancora non sono chiari i motivi dell'aggressione.
 

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