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Da un gruppo su whatsapp ai vigilantes notturni, l'idea della sicurezza a Settecamini

Per contrastare furti e atti vandalici sempre più diffusi nel quartiere, dall'associazione l'idea di affidare la sicurezza ad una società di vigilanza

Furti nei giardini, alle abitazioni, alle auto e anche atti vandalici. E' davvero poca la percezione della sicurezza nel quartiere Settecamini del Municipio IV. Così per fronteggiare quella che è diventata nel tempo una vera e propria emergenza, l'associazione Settecamini Quartiere di Roma insieme ad un residente della zona ha deciso di affidare le strade ad un istituto di vigilanza. Ma prima di fare questo l'associazione incontrerà tutti i residenti in un'assemblea pubblica così da decidere "insieme come procedere". 

"Si è deciso di creare un gruppo whatsapp e una chat facebook tra i residenti del quartiere - fa sapere Simone Tozzi, presidente dell'associazione Settecamini quartiere di Roma - così da tenerci in contatto e comunicare tra noi tutti i movimenti sospetti o rumori di dubbia provenienza".

Un primo passo della sicurezza "fai da te" a cui fa seguito l'idea delle "ronde legalizzate". 

"Per non esporci direttamente ad eseguire le ronde notturne che comporterebbero non solo grande fatica e dispendio di energie ma ci renderebbero inutili in caso di flagranza di reato - prosegue Tozzi - abbiamo pensato di affidare la nostra sicurezza ad una società di vigilanti professionisti".Inoltre, dichiara: "Raggiungendo un numero consideravole di famiglie, la spesa per ciascuno sarebbe davvero irrisoria, si parla di 7 al massimo 8 euro al mese". 

Lanciata la proposta, quindi, in tempi brevi l'associazione organizzerà un incontro pubblico per discutere insieme a tutti i residenti le prossime tappe dell'iniziativa. 

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