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Settecamini Via Casal Bianco

Settecamini: la raccolta porta a porta è un fallimento, al via la petizione per i cassonetti stradali

Il comitato di quartiere lancia la raccolta firme indirizzata alla sindaca Raggi e alla presidente Della Casa

Strade lerce, rifiuti non raccolti per settimane, ingombranti lasciati per giorni anche dinanzi alle scuole del territorio, mini discariche a cielo aperto. Siamo a Settecamini, uno dei quartieri del Municipio Roma IV dove vige il sistema di raccolta porta a porta che i cittadini hanno definito un “vero e proprio fallimento”. Segnalazioni e avvisi agli organi competenti per la rimozione dei rifiuti non sono sufficienti: a ridosso della via Tiburtina continua a non cambiare nulla: i cumuli di spazzatura restano davanti alle abitazioni fino all’ennesima comunicazione.

Una condizione di “sofferenza” che viene vissuta anche in molti altri quartieri del Tiburtino, come Pietralata dove in alcuni punti è difficile se non addirittura impossibile camminare sui marciapiedi, come a Colli Aniene dove gli scantinati sono pieni di rifiuti. A Settecamini i cittadini hanno deciso di alzare la voce, di avviare una raccolta firme perché anche loro, come Torre Angela (quartiere del Municipio VI) chiedono il ritorno al vecchio sistema di raccolta dei rifiuti: i cassonetti stradali.

A lanciare la petizione, indirizzata alla sindaca Raggi, alla presidente del Municipio IV Roberta Della Casa, ad Ama e Asl è il comitato di quartiere Settecamini: “Chiediamo il ripristino dei vecchi secchioni su strada in tutti i quartieri del IV municipio dove è attivo il servizio della raccolta “porta a porta”, in particolar modo a Settecamini, Case Rosse e Tiburtino Terzo fino a quando non saranno risolti i problemi interni ad Ama e tra la stessa e il Comune”. 
 

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