Rimossi i giochi al parco di via Sandulli, ira dei residenti
Dopo la rimozione di mercoledì, nel quartiere restano solo i giochi a pagamento
Un fulmine a ciel sereno: i giochi del parco di via Sandulli sono stati rimossi. Siamo a Torraccia, in uno dei quartieri più periferici del Tiburtino dove nella mattina di mercoledì, operai del Servizio Giardini hanno smontato le attrezzature dedicate ai bambini. Nel quartiere c’è rabbia, molta, perché questo parco situato nei pressi del Casale dove ha sede l’associazione Act, è l’unico punto di ritrovo per il quartiere e anche per i bambini “che qui trascorrono la gran parte del loro tempo libero” hanno raccontato alcuni residenti. “Non è stato apposto nessun avviso, ne fornita alcuna spiegazione” nonostante i residenti del quartiere abbiamo provato a telefonare gli uffici competenti per comprendere il motivo della rimozione. Quello che rimane adesso Torraccia è la sola possibilità di utilizzare giostre a pagamento.
“Quanto avvenuto nella mattina di mercoledì è incomprensibile – ha sottolineato Fabiana Germanò, membro della direzione nazionale del PD e residente del quartiere – una rimozione che non ha un perché, che non è stata preceduta ne seguita da una comunicazione ai residenti, inoltre i giochi rimossi erano tutti funzionanti”. Germanò ha aggiunto: “I cittadini di Torraccia non ci stanno a guardare inermi le scelte scellerate di questa amministrazione e chiedono il ripristino immediato dei giochi”.
