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San Basilio San Basilio / Via Fiuminata

San Basilio ricorda Fabrizio Ceruso a 42 anni dalla morte

Gli eventi per commemorare Fabrizio Ceruso, il giovane 19enne ucciso da un colpo di pistole l'8 settembre del 1974 si svolgono fino al 17 settembre tra San Basilio e Tiburtino III

San Basilio ricorda Fabrizio Ceruso, il giovane di 19 anni ucciso l'8 settembre del 1974. Diversi gli appuntamenti organizzati non solo tra le strade del quartiere ma anche nei quartieri vicini e soprattutto non solo per commemorare la morte del diciannovenne ma anche per protare l'attenzione sulla "volontà di riprendersi ciò che viene sottratto in nome della rendita e delle speculazioni".

LA STORIA - Nei primi giorni di settembre del 1974 a San Basilio la polizia interviene per sgomberare 150 famiglie che da più di un anno avevano occupato alcuni appartamenti IACP in via Montecarotto e via Fabriano. Il quartiere vive giorni di dura resistenza dagli assalti delle forze dell’ ordine, durante i quali, l’8 settembre, Fabrizio viene ucciso dal fuoco della polizia.

"Da tre anni il progetto “San Basilio, storie de Roma”, composto da varie realtà sociali della zona, sta riattualizzando la storia del quartiere e di quelle giornate, cercando di renderli patrimonio di San Basilio e non solo", fanno sapere gli organizzatori. "Gli avvenimenti del settembre ’74 sono parte di una memoria da far rivivere non come rito di consuetudine, ma come interpretazione e organizzazione di una comunità di fronte a bisogni, problemi e contraddizioni più che mai attuali come quello della casa", aggiungono. 

NON SOLO COMMEMORAZIONE - Non c'è solo la commemorazione alla base dell'iniziativa organizzata da San Basilio Storie de Roma. "Lo sfruttamento dei territori e dei quartieri segue un filo che da allora arriva ad oggi - aggiungono - dove in nome dei profitti di pochi si continuano a sfruttare coloro che combattono quotidianamente per la sopravvivenza". Inoltre: "Come 42 anni fa, molte persone decidono di alzare la testa e di riprendersi ciò che viene sottratto in nome della rendita e della speculazione edilizia: solo chi vive un territorio può determinare la dignità della propria vita". 

Ed è proprio da qui che si svilupperà la commemorazione di quest’anno: la figura di Fabrizio come patrimonio di tutte le realtà, i movimenti, i singoli che ogni giorno lottano per un’esistenza degna, in particolar modo quelli che, come nelle giornate del ’74, si battono per il diritto alla casa e la difesa del territorio.

IL PROGRAMMA - Nella giornata di martedì 6 settembre alle ore 17.00, in via della Vanga, nel quartiere Tiburtino III, l'assemblea di lancio della mobilitazione. Ancora giovedì 8 settembre alle ore 9.00 "un fiore per Fabrizio", lapide in via Fiuminata a San Basilio e alle 11 in piazza santa Croce a Tivoli, per concludere poi con un corteo cittadino alle ore 17.00 con partenza da via Elena Brandizzi Gianni. Nella giornata di sabato 10 settembre, alle ore 18.00 presso il Casale Alba 2, la presentazione del progetto di memoria storica e dell’opuscolo “San Basilio, storie de Roma”. "Quali esperienze e queli prospettive per la narrazione storica dal basso?", a seguire cena popolare. Ancora sabato 17 settembre dalle ore 16.00 in largo Arquata del Tronto, a San Basilio, "Sport popolare" con le palestre popolari romane e in serata la cena popolare. La serata si conclude con la presentazione e la proiezione del docu-film autoprodotto: "San Basilio, storie de Roma". 

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