Home care premium: cento disabili aspettano l'avvio del progetto

E' già scaduto una volta e anche la scadenza della proroga è ormai prossima. Così il progetto targato Inps dal nome Home Care Premium, al Municipio IV non è ancora partito. Tanta la rabbia e l'indignazione dei cento disabili che aspettano assistenza. Intanto dal Municipio fanno sapere che "tutti i controlli sono stati effettuati e che in tempi brevi saranno attivate le procedure di avvio". 

"Il progetto Home Care Premium - commenta Regina Zannin, residente del quartiere San Basilio e figlia di disabili in attesa di assistenza - si divide in due rami". Quindi, spiega: "Le fasi riguardano le prestazioni prevalenti e integrative, ovvero, per le prevalenti viene erogata una cifra all'ex lavoratore Inpdap da devolvere ad un suo parente di primo grado, per le prestazioni, invece, l'Inps ha dato un fondo al Municipio per fornire assistenza". Sulle scadenze aggiunge: "Il bando è partito il 1 aprile 2015 ed è scaduto il 30 novembre, sempre dello stesso anno, poi - commenta - è stata fatta una proroga con scadenza fissata il 30 giugno 2016, ma ad oggi nessuna traccia dell'avvio". 

Zannin, dopo alcuni incontri in municipio con i responsabili del procedimento ha anche fatto richiesta di accesso agli atti per capire dove il progetto si sia arenato, considerata l'imminente scadenza. Così, si è poi rivolta a Roma Today "per capire cosa è successo perché cento disabili aspettano una risposta". 

Intanto, Emiliano Sciascia, presidente del parlamentino IV, in merito all'avvio del bando e quindi allo sblocco di fondi che l'Inps ha già destinato al Municipio, dichiara: "Avevamo necessità di effettuare alcuni controlli che sono andati a buon fine, pertanto, la procedura è stata sbloccata e in tempi brevi avvieremo tutto il servizio". Il minisindaco al IV, quindi, promette: "Faremo in modo che il bando non scada e, anzi, cercheremo di prolungare anche i tempi del servizio ma questo ultimo aspetto non dipende esclusivamente da noi".