rotate-mobile
San Basilio Casal de Pazzi / Via Tino Buazzelli

"Un'altra aggressione al 118 a San Basilio: erano intervenuti per un infarto"

A denunciare i fatti il segretario della Cgil Roma, Natale Di Cola. Gli operatori dell'ambulanza sarebbero stati aggrediti durante il soccorso di un codice rosso. Un altro episodio di violenza è stato subito a seguito dell'omicidio di Maurizio Alletto, sempre a San Basilio

Qualcuno li ha attesi sotto casa del malato e li ha aggrediti. Il perchè è sconosciuto ma certo inquieta. Gli operatori del 118 hanno denunciato una nuova aggressione dopo quella subita dieci giorni fa a seguito dell'omicidio di Maurizio Alletto. E sempre a San Basilio, particolare sufficiente a far parlare di 'clima di tensione' nel quartiere.

L'ambulanza è accorsa per soccorrere un uomo in codice rosso per un infarto. A subire schiaffi e spintoni l'infermiere, l'autista e il barelliere del mezzo che dopo l'episodio sono stati assistiti e medicati al Pronto Soccorso dell'ospedale Pertini. A darne notizia è il segretario generale Fp Cgil di Roma e Lazio, Natale Di Cola che per quanto giudichi l'aggressione del tutto inspiegabile ("l'ambulanza è arrivata in quattro minuti, un tempo record") la ricollega a quella già avvenuta dieci giorni fa. Una scia di collera e violenza che ancora ribolle nel quartiere per la morte di Alletto.

Qualunque sia il motivo si tratta in entrambi i casi di violenze ingiustificabili, motivo per cui il segretario lancia l'appello. Chiede "alle aziende e alle istituzioni locali e nazionali un intervento urgente per contrastare tanta violenza, perche' Roma non se lo merita". "Abbiamo scritto una lettera - spiega Di Cola - all'azienda e a tutte le istituzioni nazionali e locali richiedendo un intervento urgente per favorire azioni utili e non piu' rinviabili per contrastare tanta vile violenza. Adesso - continua il segretario - servono atti concreti, non possiamo piu' lasciare da soli lavoratrici ed i lavoratori che ogni giorno scendono in strada per garantire i servizi pubblici, per difendere un bene comune quale il diritto alla salute".

Le aggressioni agli operatori del 118 sono ormai all'ordine del giorno "e non sono piu' - sottolinea Di Cola - in alcun modo sostenibili. Nonostante quest'atto violento l'equipaggio, dimostrando coraggio e estrema professionalita', e' riuscito comunque a trasportare il paziente all'ospedale per le cure del caso. Purtroppo ogni parola, anche di solidarieta' e di circostanza, non e' piu' sufficiente".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Un'altra aggressione al 118 a San Basilio: erano intervenuti per un infarto"

RomaToday è in caricamento