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"Salviamo i nidi convenzionati dallo sfratto": parte da una petizione la lotta degli oltre cento operatori

Il PD chiede accesso agli atti e convoca commissione trasparenza

Una petizione, una richiesta di accesso agli atti e la convocazione di una commissione trasparenza. Parte da qui e parte così la “lotta” per scongiurare la chiusura dei nidi convenzionati nel Municipio Roma IV. Quattro le realtà destinatarie della lettera inviata dagli uffici del Municipio IV: Lo scoiattolo allegro, La farfalla, Casa Giardino, Tigro. Il contenuto del documento che Roma Today ha potuto visionare recita così: “Si invita la SV a voler lasciare i locali comunali al termine del corrente anno educativo e comunque entro e non oltre il 31 luglio 2018”. A motivare la richiesta ci sarebbe, sempre stando a quanto riportato dal documento, la certezza che per “l’anno educativo le strutture comunali saranno in grado di assicurare un’adeguata risposta al fabbisogno del territorio”. 

La petizione avviata dagli operatori dei nidi 

Immediata la reazione degli operatori degli asili nido distribuiti su tutto il territorio del tiburtino alla notizia dello sfratto, avuta come “una doccia fredda” durante le festività natalizie: circa cento i lavoratori impegnati nelle strutture. E proprio da loro è partita una petizione rivolta ai genitori come ai residenti tutti del Municipio e c’è da giurarci che questa non sarà un’azione destinata a rimanere isolata. “Abbiamo presentato una richiesta di accesso agli atti – ha spiegato Annarita Leobruni, consigliere dem e membro della commissione scuola per capire chi sia il mittente della lettera, il Comune o il Dipartimento? Si tratta di una volontà politica o no? Ma ad oggi ancora nessuna risposta, sembra che il M5S voglia tenere un profilo basso su questa vicenda che invece sta scoppiando: operatori, famiglie e bambini sono le vere vittime di questa ingiustizia”. Leobruni ha concluso: “Questo sarà discusso in commissione trasparenza, è paradossale, se ne parla prima in commissione trasparenza che in commissione scuola dal momento che non è stato inserito all’interno dell’ordine del giorno per la prossima riunione”. 

“E’ una guerra ai convenzionati”

A sostegno dei genitori, degli operatori e dei bambini si è schierato il partito democratico che ha convocato una commissione trasparenza per far luce su quanto sta avvenendo alle strutture: “Chiedo alla Presidente del IV Municipio di venire a riferire in commissione scuola del IV Municipio esplicitando e garantendo che i nidi comunali sono in grado di assorbire tutti i lavoratori e tutti i bambini oggi serviti dai nidi convenzionati, i nidi comunali sono in grado di garantire alle famiglie interessate che non ci saranno stravolgimenti rispetto all'attuale localizzazione del servizio, ovvero i nidi comunali garantiranno il servizio negli stessi luoghi o limitrofi dei nidi convenzionati” ha commentato al nostro giornale Nicolò Corrado, presidente della commissione trasparenza.

“Dimissioni”

“Chiedo quindi alla presidente della Commissione Scuola del IV Municipio di convocare quanto prima la Commissione su questo tema per avere le delucidazioni necessarie – ha concluso Corrado - O in alternativa chiedo alla Presidente della Commissione Scuola di dare un segnale alla Presidente del Municipio, a tutela della Commissione e del rispetto dei passaggi istituzionali, e rimettere con onestà intellettuale il suo mandato di Presidente della Commissione Scuola, per protesta contro il blitz di Natale e Capodanno mosso dalla Presidente del IV Municipio ad insaputa della Commissione Scuola medesima, in questo caso darò il mio sostegno”. 

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