rotate-mobile
Pietralata Tor Cervara / Via Tiburtina

Beffa al Tiburtino: mancano i soldi per i centri culturali, non per il Capodanno

Settantamila euro per la notte di Capodanno. Intanto, però, il Municipio IV continua ad avere sete di cultura. Nessuna sala cinematografica e un centro culturale che rischia di non aprire

Capodanno deserto e centri culturali in difficoltà. Le periferie al centro dell'attenzione dei grandi eventi, il Giubileo prima, la notte di San Silvestro poi. Così la giunta Marino, nell'ottobre del 2015, delibera l'organizzazione del Capodanno in quattro 'piazze' della periferia capitale e lo spazio antistante la stazione metro Rebibbia diventa protagonista per una notte. Un programma articolato già a partire dalle ore 18.00 che ha continuato anche dopo il brindisi di mezzanotte, con l'ultimo appuntamento della serata che ha lasciato la scena al dj set fino alle ore 2.00.

L'evento, realizzato con i fondi assegnati al Dipartimento delle politiche delle periferie, è stato organizzato dall'associazione Alcatraz, vincitrice del bando. L'importo che il Campidoglio ha messo a disposizione per la notte di San Silvestro, ammonta, come da delibera a euro 300mila iva inclusa. Considerata, poi, la spartizione tra le quattro piazze scelte, per realizzare l'evento alla stazione metro Rebibbia, a cui hanno preso parte poche decine di persone, sono stati spesi circa 70mila euro. Già, 70mila euro per una notte in un Municipio in cui uno dei due centri culturali, il Gabriella Ferri di via Galantara, nella zona di largo Beltramelli, attualmente chiuso dopo la fine della gestione Zetema, rischia di non aprire proprio perché non ci sono fondi. E ad avere in carica la gestione del Ferri è proprio il Dipartimento delle politiche delle periferie. Ancora in corso, inoltre, le trattative per l'affidamento del centro al Municipio

Va precisato tuttavia, che tra le premesse della Giunta Marino, quelle di ottobre, appunto, che hanno poi deliberato l'organizzazione del Capodanno a Rebibbia, ci sono motivazioni come "promuovere iniziative culturali e sociali nei quartieri periferici anche attraverso progetti ed iniziative finalizzate a valorizzare la produzione culturale diffusa". E il Municipio IV è un Municipio assetato di cultura. Basti pensare che non c'è, in nessuno dei quartieri del Tiburtino, una sala cinematografica, l'unica attualmente funzionante è quella di un cinema a luci rosse.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Beffa al Tiburtino: mancano i soldi per i centri culturali, non per il Capodanno

RomaToday è in caricamento