Tiburtina allagata, guai per i negozianti: assistenza legale offerta dall'associazione commercianti
L'associazione commercianti Tiburtina offre assistenza legale gratuita ai negozianti che hanno subìto danni alle attività dopo l'alluvione di domenica
La bomba d'acqua che si è abbattuta sulla Capitale nel tardo pomeriggio di domenica ha causato notevoli disagi tra i quartieri a ridosso di via Tiburtina, mettendo a rischio anche diverse attività commerciali. E' per questa ragione che l'associazione commercianti di via Tiburtina ha messo a diposizione degli esercenti in difficoltà l'assistenza legale gratuita.
Con l'allagamento della via consolare e di altre zone limitrofe come largo Beltramelli, alcuni negozianti hanno posizionato delle barriere dinanzi agli ingressi delle attività commerciali proprio per evitare che l'acqua potesse entrare nei locali e causare danni. A raccontare quanto accaduto nella giornata di domenica è Fiorella Rubino, presidente dell'associazione commercianti: "Durante il temporale si è attivato l'antifurto del nostro negozio poiché il forte vento aveva rovesciato i cassonetti portandoli nelle immediate vicinanze della porta d'ingresso". Sull'allagamento della via Tiburtina aggiunge: "Sono anni che il tratto di strada compreso tra i negozi Kiko e Carrera si allaga da ambo le parti - puntualizza - paghiamo lo scotto della presenza di cantieri infiniti e caditoie otturate".
Sull'aiuto che l'associazione commercianti fornisce ai nogozianti della zona precisa: "A titolo gratuito mettiamo a disposizione di chi ne abbia necessità l'assistenza legale gratuita".
Chiunque voglia mettersi in contatto con l'associazione può farlo attraverso il canale FB alla pagina Associazione Commercianti Tiburtina.