rotate-mobile
Casal Bruciato Casal Bruciato / Via Cipriano Facchinetti

Termosifoni spenti a Casal Bruciato, residenti al freddo: due proteste in un giorno

Prima la protesta in via Facchinetti e la seconda in via Satta: cittadini arrabbiati scendono in strada e la occupano

Doppia protesta a Casal Bruciato giovedì: la mattina in via Facchinetti, poi in via Satta: i cittadini sono scesi in strada e hanno manifestato rabbia e indignazione per la mancata accensione dei termosifoni nelle case del Comune. In alcuni casi accesi a singhiozzo, in altri completamente spenti. 

La protesta in via Facchinetti nella mattina di giovedì

Alcune decine di persone si sono riversate in strada occupando parte di via Facchinetti, a Casal Bruciato, nella mattina di giovedì. Da giorni le famiglie che vivono negli appartamenti delle case popolari di via Satta e via Facchinetti sono al freddo. Mercoledì, invece, sono stati ripristinati i riscaldamenti ai civici 145-147 di via Diego Angeli: nella stessa strada restano ancora spenti gli impianti del civico 140. Sul posto sono intervenuti i tecnici del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana, rimettendo in funzione gli impianti, come accaduto anche nei giorni scorsi dopo le segnalazioni. Presente anche la presidente del IV Municipio, Roberta Della Casa

La seconda protesta in via Satta: “Secondo voi dobbiamo morire di freddo?”

A scendere in strada nel pomeriggio di giovedì anche i residenti di via Sebastiano Satta (tra loro anche inquilini disabili) che hanno occupato parte della strada bloccandola con uno striscione bianco e la scritta rossa: “Secondo voi dobbiamo morire di freddo?”. A sostenere la lotta dei residenti la Casa del Popolo del quartiere che ha la sua sede proprio in via Satta: “Stiamo al fianco dei cittadini, sosteniamo la loro battaglia, non è possibile che vengano lasciate al gelo centinaia di famiglie” hanno detto al nostro giornale quando, intorno alle ore 16.30, la strada è stata occupata. 

Comune: riunione al Simu per i disagi delle mancate accensioni

Intanto, nella mattina di giovedì mentre in via Facchinetti andava in scena un’altra protesta, presso i locali del Simu si è riunita una commissione comunale per discutere delle criticità legate al funzionamento dei riscaldamenti: una problematica che interessa gran parte della città. “I municipi hanno detto la loro su quanto sta avvenendo – ha spiegato al nostro giornale Andrea Mariotti, assessore al patrimonio della giunta Della Casa – E’ inammissibile una situazione così che ha delle cause diverse per ogni impianto e ogni malfunzionamento, compresa (in alcuni casi) la mancata pre-accensione”. Inoltre, un altro nodo al vaglio della commissione è stato il modo attraverso si comunica, o meglio non si comunica, con i cittadini in riferimento a interventi e riparazioni. Stando a quanto si apprende dal Municipio, i tecnici dovrebbero effettuare gli interventi di riparazione già nella giornata di giovedì. 

"La sindaca Raggi lascia i cittadini al freddo"

“Abbiamo espresso la nostra solidarietà ai residenti scesi in strada per manifestare contro l’inerzia del Campidoglio. Parliamo di decine e decine di persone - tra cui anziani disabili e bambini, senza riscaldamenti nelle loro case. Sconcerta che la Giunta 5 Stelle nel Bilancio capitolino abbia conferito briciole per la manutenzione degli impianti, appena 60 mila euro di fondi, mentre per luminarie, mercatini e manifestazioni natalizie oltre 300 mila euro – hanno detto Gianni Ottaviano, capogruppo FdI al IV e Adriano Cedroni presidente circolo Fdi Casal Bruciato - Come dire divertitevi ma battendo i denti dal freddo. Due pesi due misure, la sindaca Raggi lascia i cittadini al freddo, come FdI chiediamo all’Amministrazione di intervenire per risolvere il problema”. Indignazione anche nel PD: "E' assurdo che con queste temperature così basse i cittadini vengano lasciati al freddo, ennesima prova dell'incapacità di governo. Stiamo al fianco dei cittadini " ha detto Massimiliano Umberti.
 

CASALBRUCIATO FOTO1-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Termosifoni spenti a Casal Bruciato, residenti al freddo: due proteste in un giorno

RomaToday è in caricamento