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Martedì, 16 Aprile 2024
Casal Bruciato Casal Bruciato / Via di Casal Bruciato

Ater revoca la disdetta del contratto con Enasarco: scongiurati gli sgomberi di 116 famiglie

Esulta il PD: "Un bel regalo di Natale"

Scongiurati gli sgomberi per le 116 famiglie di Casal Bruciato sotto sfratto dallo scorso mese di agosto. Ha preso avvio la procedura amministrativa che porterà alla revoca della disdetta del contratto di locazione di tre edifici con 118 alloggi in Via di Casal Bruciato 27 tra ATER e la Fondazione Enasarco, proprietaria degli immobili.

La storia: costi insostenibili e disdetta del contratto di locazione

Un’estate più calda del solito quella vissuta dalle oltre cento famiglie che da 40 anni vivono nelle palazzine Enasarco gestite da Ater a Casal Bruciato. Già perché l’azienda territoriale per l’edilizia residenziale ha disdetto il contratto di affitto con Enasarco comunicando di fatti lo sfratto agli inquilini durante il mese di agosto. Le famiglie che vivono qui sono le stesse famiglie che nel 1974 hanno portato avanti la “lotta per la casa” nel vicino quartiere San Basilio. Durante quei giorni di battaglia ha perso la vita anche Fabrizio Ceruso e la sua morte ancora oggi resta per gli abitanti del quartiere un simbolo di lotta e viene commemorata ogni anno. Ai taccuini di Roma Today l’ex direttore di Ater Franco Mazzetto aveva dichiarato: “Per i primi anni si è occupata la Regione di pagare l'affitto. Poi i costi sono ricaduti su di noi. Si consideri che la spesa ammonta a 230mila euro annui a fronte di un guadagno per Ater di 180mila euro e negli anni per noi questo è diventato insostenibile”.

VIDEO | Casal Bruciato, cacciati di casa dopo 43 anni: "Il Comune prenda le case da Enasarco"

Revocata la disdetta

Salve le 116 famiglie a rischio sgombero: l’Ater ha disdetto la revoca del contratto di locazione con la fondazione Enasarco. Il percorso, iniziato su impulso dell’Assessore alle Infrastrutture, Politiche abitative ed Enti locali della Regione Lazio, Fabio Refrigeri, ha come duplice obiettivo la tutela della sicurezza abitativa delle 116 famiglie residenti (due alloggi non sono abitati) anche attraverso la regolarizzazione dei nuclei familiari legittimi e l’adozione di formule gestionali che non ricadano negativamente sul bilancio ATER. A tale scopo è stato già fissato un incontro nei prossimi giorni del Commissario straordinario Pasquale Basilicata e del Direttore generale di ATER Roma Edmonda Rolli con la proprietà degli immobili per concordare le condizioni di un nuovo contratto di durata biennale. Tale provvedimento comporterà la revoca della disdetta del contratto di locazione formalizzata il 19 giugno scorso dalla precedente gestione commissariale di ATER Roma che stabiliva il 22 dicembre 2017 quale termine ultimo per lo sgombero delle famiglie residenti.

Il PD: "Un bel regalo di Natale"

Soddisfazione anche per il PD municipale: “Siamo contenti di aver fatto un gran bel regalo di Natale alle 116 famiglie di Casal Bruciato – ha commentato Massimiliano Umberti, capogruppo del PD al Tiburtino -  l’avevamo promesso nell’assemblea pubblica di due mesi fa e abbiamo mantenuto la promessa. Basta con le bugie e le falsità: il PD ha risolto il problema, il resto sono solo chiacchiere da bar per accreditarsi la simpatia di qualche cittadino”. 

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