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Casal Bertone Casal Bertone / Via Galla Placidia

Chiusura centro studi microcitemia, i pazienti: "Ci hanno lasciati allo sbando"

I pazienti: "Ci siamo rivolti al Cup ma nessuno ci sa dare indicazioni. Ho bisogno dello studio del dna ma il cup non sa dirmi dove posso svolgere questa tipologia di analisi"

L'associazione ANMI del centro studi microcitemia dovrà lasciare la sede entro il 30 luglio. Il centro chiude. Una chiusura che lascia sgomenti operatori e pazienti che presso i locali di via Galla Placidia, nel quariere Casal Bertone, hanno sempre trovato risposte e assistenza presso la struttura che da anni si occupa di fornire diagnosi, prevenzione e trattamento, delle patologie emoglobiniche. Nonostante una petizione consegnata al presidente della Regione Lazio che annovera oltre 5000 firme, la struttura è costretta a chiudere per la mancata erogazione di fondi.

Dopo il botta e risposta tra il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, che ha indirizzato una lettera ai firmatari della petizione e la risposta del dott. Antonio Amato, responsabile della struttura, anche i pazienti denunciano il disagio che sono costretti a vivere. 

Nella lettera, Zingaretti precisava: "I pazienti hanno a disposizione la rete dei centri pubblici del Lazio che è composta da 7 strutture operative in grado di garantire la diagnosi e la gestione di tutto il percorso assistenziale dei soggetti con sospetta o confermata diagnosi di microcitemia rara. I centri sono pienamente operativi e a disposizione di tutti i cittadini negli ospedali S. Eugenio, Gemelli,  S. Camillo, Policlinico Umberto I, Tor Vergata e Ime ed Ospedale pediatrico Bambino Gesù". I pazienti, però, si lamentano di non trovare riscontri nelle strutture indicate. 

"Ci hanno lasciati allo sbando - esordisce così Enzo - Mia figlia vorrebbe fare queste analisi ma in tutta Roma nessuno sa niente - poi continua - I suggerimenti indicati da Zingaretti non ci sono risultati utili. I centri a cui ci hanno consigliato di rivolgerci non ci sanno fornire delle risposte". Sull'importanza del centro studi microcitemia, non ha nessun dubbio: "E' stato un centro funzionale e professionale, unico in tutta la regione. Non capisco, perchè, per queste analisi sia necessario arrivare in Campania o in Puglia. Siamo forse cittadini di serie b?". 

Anche Anna, microcitemica come suo marito, dichiara: "Ci siamo rivolti al Cup per la prenotazione ma nessuno ci sa dare indicazioni". Poi continua: "Nel mio caso, ho bisogno dello studio del dna ma il cup non sa dirmi dove posso svolgere queste analisi". Già pazienti del centro studi microcitemia, conclude: "Ci siamo sempre trovati bene, adesso, con la chiusura del centro, ci lasciano soli".  

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