rotate-mobile
San Giovanni Capannelle / Via Appia Nuova

San Giovanni: contro i ritardi nello svuotamento dei cassonetti serve più trasparenza

I cassonetti debordati rischiano di danneggiare gli esercizi commerciali che effettuano somministrazione all'aperto. Cerquoni (FdI): "Vogliamo la mappatura dei cassonetti e la pubblicazione del calendario relativo al loro svuotamento"

Tanti cassonetti e soprattutto troppi rifiuti nelle strade. Il combinato disposto di questi due fattori, rischia di produrre una catena di effetti negativi, che coinvolge semplici cittadini e commercianti. A fare le spese dei ritardi nello svuotamento dei cassonetti, sono infattigli esercenti che, pagando l’occupazione di suolo pubblico, effettuano la somministrazione all’esterno. Un fenomeno che colpisce tanto San Giovanni e l'Appio Latino, quanto via Tuscolana.

LA PROPOSTA - In Consiglio municipale sta cominciando a prendere piede una richiesta, che tiene conto del disagio causato dall’accumularsi di rifiuti nelle strade. "Lo scorso 23 novembre ho depositato una risoluzione che attende ora di essere valutata dalla Giunta e calendarizzata in una seduta di Commissione. Con quell'atto - spiega la Consigliera di Fratelli D’Italia Flavia Cerquoni- ho voluto sottolineare l’esigenza dei commercianti penalizzati da questa situazione di degrado, che è causata da un servizio che funziona a singhiozzo”.

OPERAZIONE TRASPARENZA - Nel documento che verosimilmente sarà discusso in Commissione Commercio, si chiede innanzitutto di  ottenere una  “ mappatura del posizionamento di tutti i cassonetti”, ottenuta la quale, si punta ad avere anche “il calendario degli interventi e la frequenza minima con cui Ama interviene per lo vuotamento”. L’operazione trasparenza si chiude con la richiesta di “pubblicare il calendario nel sito del Municipio per permettere ai cittadini di segnalare il mancato rispetto del livello minimo di servizio”. La proposta consentirebbe di monitorare meglio il fenomeno e di ridurre l’impatto negativo sulle attività commerciali del territorio. Ma anche, più banalmente, per migliorare il decoro dei quartieri che non hanno ancora implementato il servizio di raccolta porta a porta.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Giovanni: contro i ritardi nello svuotamento dei cassonetti serve più trasparenza

RomaToday è in caricamento