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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Appio Latino Appio Latino / Via Santa Maria Ausiliatrice, 20

Riso ai piccioni, l'ordinanza di Tronca è un flop: all'Appio Tuscolano partono gli esposti

Dal condominio di via Santa Maria Ausiliatrice 22 un esposto per chiedere un'intervento delle autorità. Situazione sanitaria esplosiva e negozi sempre più penalizzati

Speravano nell'ordinanza di Tronca, nelle sanzioni a chi dà da mangiare a uccelli e piccioni. Maxi multe era l'annuncio del Campidoglio e commercianti e residenti di via Santa Maria Ausiliatrice speravano sarebbe servito a risolvere la loro situazione. Da anni infatti, a ridosso del civico 22, una signora si diletta nel dare da mangiare ai piccioni, lanciando riso dalla finestra. Il risultato è un assembramento di piccioni ad ogni ora che si porta dietro di sè un degrado indicibile. Dopo anni di proteste, di esposti e di litigate, i residenti speravano in Francesco Paolo Tronca e nella sua ordinanza che però ha clamorosamente fallito. 

Il film Hitchcok Uccelli ogni giorno si materializza in via Santa Maria Ausiliatrice. Più volte al giorno una signora amante degli animali decide che è ora di dar da mangiare ai piccioni, prende il riso e lo getta sul marciapiede. Bastano pochi secondi e arrivano gli uccelli, a frotte. Il marciapiede si trasforma in una distesa di colombi prima e di guano poi, diventando di fatto inservibile. E i piccioni poi restano lì per ore entrando addirittura nei negozi, quando non nelle case.

Sulla via si trovano numerose attività commerciali che ormai non ne possono più. Una delle più esasperate è Alessia che dopo anni di proteste è riuscita a coinvolgere nella propria battaglia l'amministratore del condominio. Così, dopo gli esposti a titolo personale, sono arrivati quelli firmati dal condominio. 

Alessia in particolare, dopo due anni di proteste, di richieste all'amministratore del condominio ha deciso di presentare un esposto ai carabinieri. "Siamo arrivati al limite della sopportazione", ci spiega. "Puliamo la via 4 - 5 volte al giorno ma ogni volta tocca ricominciare. Siamo costretti a versare l'ammoniaca, in quantità tali da procurarci un mal di testa indicibile. La mia insegna è stata irrimediabilemente danneggiata e i miei clienti quando entrano devono sperare di non ricevere un regalino dall'alto. Siamo esasperati e stiamo perdendo, giorno dopo giorno clienti". 

Il condominio nel frattempo ha chiesto parere ad uno zoofilo, naturalista e consulente tecnico scientifico e il verdetto è tutt'altro che rassicurante. "Da una analisi attenta dei principali fattori di richiamo e  permanenza dei suddetti", spiega "ho constatato personalmente uno stazionamento determinato e assiduo sulla facciata centrale  dello stabile, con consistenti ricadute e accumuli di deiezioni sulle finestre sottostanti e agli annessi e connessi dei locali sul ciglio stradale, situazione, a mio avviso, sanitariamente rischiosa per la salute pubblica in  considerazione delle  circostanze favorevoli alla proliferazione di parassiti pericolosi per l'uomo".

Piccioni all'Appio Tuscolano

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