Movida all'Alberone, residenti esasperati: "Restano sotto casa fino alle due di notte"
L'apertura di una birreria in un luogo dov'era presente un autoricambi, sta scatenando la protesta di alcuni residenti dell'Alberone: "Non riusciamo più a dormire la notte". Inefficaci finora, i ripetuti incontri avuti con il Municipio VII
Da circa due anni, nel quartiere dell'Alberone è arrivata una nuova birreria. Sembra sia molto apprezzata dalla propria clientela. L'indice di soddisfazione dei suoi fruitori tuttavia, risulta essere inversamente proporzionale a quello dei residenti. Chi abita a ridosso del locale infatti, non riesce più a dormire sonni tranquilli.
IL RAPPORTO CON LE ISTITUZIONI - Alcuni residenti di via Cesare Baronio, particolarmente esposti al problema, hanno cercato di farsi valere presso le istituzioni competenti. "In Municipio VII siamo stati ricevuti una volta dall'Assessore al Commercio, un'altra invece in Commissione Commercio e due volte in Commissione Ambiente Infine ci hanno ascoltati anche in Commissione Legalità e Sicurezza – ci spiega un abitante, che ci chiede di mantenere l'anonimato – alla fine è stata votata all'uninimità una mozione, ma non ha prodotto sinora alcun risultato apprezzabile".
I DISAGI LAMENTATI - Il problema che i cittadini lamentano, deriva dallo stazionamento dei clienti nell'area prospicente il locale. "Rimangono lì fino anche alle due di notte, e noi non riusciamo a prendere sonno – ci spiega la stessa residente – i cortili interni dei nostri palazzi fanno anche da cassa di risonanza. Inoltre la mattina, quel pezzo di giardino è pieno di rifiuti e di bicchieri di plastica". Vengono segnalati anche porblemi legati alla viabilità. "Parcheggiano in doppia fila e spesso i motorini sono lasciati sul marciapiede". Altre volte, come si vede dalla foto, l'assembramento dei clienti porta ad occupare anche la rampa che conduce ai garage dei condomini. Una situazione per certi aspetti difficile da gestire, soprattutto, come ci viene più volte ribadito, per i rumori che si avvertono di notte. L'Alberone dopotutto, come la cittadina intervistata ci ha ricordato, "non è un quartiere centrale". Dunque i suoi abitanti non sono abituati a "fare le ore piccole". Basti in tal senso pensare che, prima dell'arrivo della birreria, quegi stessi locali erano utilizzati da un autoricambi.
